Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha scritto una lettera ai tifosi viola per fare loro gli auguri di Natale. Il patron del club ha anche fatto un bilancio del 2023, in cui la squadra ha raggiunto due finali – perdendole entrambe – ma ha anche inaugurato il Viola Park. Commisso non ha nascosto neppure l’amarezza per l’impossibilità di costruire un nuovo stadio. Di seguito la lettera completa.
“Caro Popolo Viola,
con queste poche righe voglio augurare un sereno Natale e un felice Anno Nuovo a tutti i Tifosi Viola.
È stato un anno straordinario per il nostro Club.
Gli ottimi risultati ottenuti nella scorsa stagione, con le due finali raggiunte e una posizione in campionato valida per tornare in Europa devono essere un motivo d’orgoglio per tutti noi.
La delusione per non essere riusciti a portare a casa un trofeo è stata grande, non lo nego, ma ciò non cancella minimamente lo straordinario percorso che abbiamo fatto insieme a voi, non si arriva a giocare due finali per caso.
Il 2023 è stato l’anno dell’apertura del Viola Park, un sogno nato solo 3 anni fa e che, grazie al lavoro di tante persone e alla sinergia con l’Amministrazione Locale e le Istituzioni, ha trovato la sua realizzazione.
Non scorderò mai le emozioni vissute l’11 Ottobre, il giorno dell’inaugurazione ufficiale della casa della Fiorentina e di tutti i Tifosi Viola.
Il riconoscimento dell’importanza di quest’opera, che per sempre resterà a Firenze e ai fiorentini, da parte di tutte le Autorità del calcio italiano e mondiale e delle Istituzioni Politiche Nazionali, rappresenta per me un motivo di grandissimo orgoglio.
Solo a fine settembre abbiamo finalmente potuto aprire con tutti i servizi e le attività e siamo riusciti a rendere operativo e funzionale il nostro centro sportivo che in soli 3 mesi ha registrato numeri molto significativi:
oltre 40.000 ingressi, più di 50 eventi, quasi 100 partite ufficiali, 250 pass per i media, incontri con scuole e università, bar e trasmissione delle nostre partite e altro ancora, siamo preparati per affrontare il nuovo anno e crescere ancora. Sono orgoglioso di constatare che anche la Cappella Santa Caterina, voluta da mia moglie Catherine, è stata apprezzata e frequentata e anche durante queste Festività rimarrà come luogo di raccoglimento e preghiera per i nostri cari.
Resta l’amarezza al pensiero che, se ci fosse stata data la possibilità, oggi forse la Fiorentina avrebbe potuto avere anche un nuovo stadio.
Mi auguro che comunque il Comune di Firenze riesca a portare avanti il progetto di ristrutturazione del Franchi e mi auguro che, presto, la Fiorentina e i suoi tifosi possano avere delle rassicurazioni sul luogo in cui la squadra dovrà giocare i prossimi campionati.
Una cosa però è certa, noi non vogliamo partecipare alla quotidiana vita politica che ogni giorno usa il Franchi come trofeo da esporre, in maniera positiva o negativa. Noi cerchiamo di avere le certezze che occorrono a ogni Società per potere programmare il proprio futuro, di ottenere risposte precise alle domande che poniamo ormai da anni e che ancora non abbiamo ricevuto.
I tifosi devono sapere, la Fiorentina deve sapere e il tempo è ormai scaduto mentre passi definitivi e totali non ne sono ancora stati fatti.
In ogni caso, dopo la prima preparazione al Viola Park iniziata il 12 luglio, la nuova stagione sportiva è iniziata in maniera straordinaria, l’attuale quinto posto in Campionato, il passaggio del turno in Coppa Italia e la qualificazione agli Ottavi di Conference League, da primi, imbattuti, nel girone, rappresentano una base importante su cui costruire il 2024 che, mi auguro, possa regalarci ancora tante soddisfazioni.
Un ringraziamento anche alle nostre donne, che stanno facendo un campionato eccezionale e che ci stanno dando grandi soddisfazioni ed entusiasmo.
Vorrei dedicare un pensiero alle persone di Campi Bisenzio, nostri concittadini che hanno perso i propri cari, la casa, il lavoro, a causa dell’alluvione di qualche settimana fa e invito anche voi a unirvi a me nel dedicare un pensiero a questa gente che, con la loro voglia di non arrendersi e con il loro impegno, ci insegnano ancora una volta il significato reale della parola coraggio.
Non mi resta che augurare a voi, che più di tutti amate questi colori e che mai fate mancare il vostro affetto e il vostro sostegno, un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo, dal profondo del mio cuore…
AUGURI E…FORZA VIOLA!!!
ROCCO B. COMMISSO”