Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha parlato a margine dell’incontro tra i vertici della società viola e il padre di Federico Chiesa, il noto ex calciatore Enrico, per cercare di ricucire il rapporto del figlio ormai incrinato con il club toscano in chiave permanenza e rinnovo: “Non ero presente all’incontro, ma presto incontrerò anche io Enrico. Rinnovo? Federico sa quanto è importante per la Fiorentina e che da parte nostra non è mai arrivata una parola negativa, ma siamo una squadra e dobbiamo giocare insieme”.
Presente all’incontro con Chiesa senior, invece, il direttore sportivo Daniele Pradè, che sottolinea la voglia di dialogo tra le due controparti: “E’ stato un incontro positivo, c’è grande voglia di dialogare. Ha un contratto di 2 anni e mezzo, non ci deve essere frenesia. La cosa principale è che adesso Federico migliori fisicamente dopo il problema e ci aiuti a vincere le partite. Anche Federico tornerà a parlare ma ora serve che parli il campo. Ci serve che faccia gol, non che parli. Lo farà al momento opportuno. Tanto per intendersi oggi non ci ha chiesto di essere ceduto. Cederlo a gennaio? Mai visto un trasferimento così grande a gennaio, lasciate perdere. Mai alla Juve? Non ci sono input societari su squadre perché non si è parlato di cessione, ma anzi è stato un incontro costruttivo ed abbiamo parlato anche di futuro. Abbiamo semplicemente gettato delle basi per potersi poi incontrare nuovamente e riparlarne. C’è un’apertura per rinnovare il contratto, ne riparleremo”.
