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“A volte dovrei togliere il fatto emotivo ed essere più lucido per capire le situazioni e correggerle se necessario, a volte mi sembra di essere ancora in tribuna a tifare la squadra. Sicuramente le vittorie aiutano ad avere fiducia, questi sono match molto difficili e sporchi dove devi sempre combattere e rimanere in partita. Noi lo stiamo facendo, poi la giocata del singolo spesso determina tutto”. Così Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina ai microfoni di Sky Sport, commenta il successo contro il Cagliari.
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Protagonisti assoluti della partita sono stati Callejon e Vlahovic per i quali Prandelli spende parole importanti. “Callejon è un professore sui tempi e sulle situazioni di smarcamento, nel primo tempo era un riferimento per la linea difensiva mentre nel secondo ci ha dato la qualità . Ho sempre sostenuto sia un giocatore straordinario ed è chiaro che in un sistema come il nostro deve adattarsi un pochino. Vlahovic? Il movimento che ha fatto è stato importante, ma la palla di Callejon è stata straordinaria. Noi vorremmo cercare di avere coraggio e avere riferimenti più avanti”.
Infine una battuta sul mercato e sulla necessità di sfoltire la rosa. “E’ imbarazzante per un allenatore fare un 10 contro 10 con altri che stanno a guardare. Secondo me con troppi giocatori non si può lavorare sulla qualità , mi dispiace per questi ragazzi ma 28 giocatori sono impossibili da allenare – ha aggiunto il tecnico viola -. Per me sarà un mercato di scontenti che vogliono andar via. A me gli scambi degli scontenti non piacciono e se andremo sul mercato, e sicuramente lo faremo, cercheremo di focalizzare su due posizioni e lavoreremo su quello. Non abbiamo fretta”, ha concluso Prandelli.
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