“Potevamo fare di più? Probabilmente sì. Domani giocheremo contro la Fiorentina e le difficoltà aumenteranno, ma dovremo essere all’altezza e fare bene. Noi siamo padroni del nostro destino e se vogliamo fare bene in queste ultime partite dobbiamo assumerci le responsabilità. Vorrei che dimostrassimo la voglia di vincere e di avere l’atteggiamento giusto in tutte le partite. Vorrei anche far giocare qualche ragazzo giovane, vediamo se riusciamo a fare tutto. In ogni caso, dopo il periodo complicato siamo tornati a mettere in campo un buon atteggiamento”. Così Sinisa Mihajlovic nella conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina-Bologna, lunch match di domenica 13 marzo. Una sfida delicata contro una squadra che a gennaio ha cambiato molto: “Hanno perso Vlahovic, ma hanno preso tre giocatori: Piatek, Cabral e Ikone. Giocano bene e sono in fiducia, pressano, hanno velocità e fisicità. Sono una squadra completa. Conosciamo l’ambiente dove giocheremo ma siamo in un momento positivo, i ragazzi si sono allenati bene. La Fiorentina è una squadra che concede, perciò dovremo stare attenti in fase difensiva”.
Infine, il punto sui singoli: “Barrow è un ragazzo intelligente ed è il primo a starci male se non dovesse fare bene. Non riesce a dare il massimo da diverso tempo, ma si allena sempre bene e per questo motivo non so ancora che modifiche apportare alla squadra. Non è il modulo che fa vincere le partite. Bonifazi che parta dall’inizio o a gara in corso gli vengono comunque i crampi, ma questa volta sarebbe giustificabile per i pochi allenamenti fatti. Binks dà il suo meglio come difensore centrale, mentre da interno sinistro è una valutazione che si può fare a gara in corso. De Silvestri ha questo problema al polpaccio, ma ieri si è allenato e ci sarà. Non ci sarà Theate per squalifica e siamo un po’ in difficoltà”.