“Sei arrivato a giocare in serie A, dove hai sempre sognato di arrivare. Dopo qualche anno anche a giocare con grandi campioni, vestendo la maglia azzurra. E’ un onore rappresentare un Paese intero. Ed è un onore vestire la maglia della Fiorentina e indossare la fascia da capitano rappresentando il popolo viola”. Lo ha scritto Cristiano Biraghi in una lettera indirizzata a sé stesso e pubblicata sul sito ufficiale del club. “Tutto questo – si legge – l’hai raggiunto grazie a tutti i sacrifici e l’impegno, alla forza di volontà, alle critiche, alle volte che non sei stato accettato a livello calcistico o di persona, e grazie a quelle persone che ti hanno aiutato a risorgere quando stavi per mollare o quando il calcio ti stava mollando. Hai fatto e stai facendo una grande carriera, e devi essere orgoglioso di quello che sei, prima come uomo e poi come calciatore”.
E aggiunge: “Ci sono stati momenti negativi, sia da giovane che da grande – ha ricordato Biraghi – Oltre alle rinunce, tutte le bocciature che hai subito da parte di allenatori, dirigenti e società che magari non credevano in te. E’ stata una fase molto importante della carriera, per forgiare il carattere, un aspetto molto importante ad oggi, che ti ha portato anche ad essere il capitano della Fiorentina e a farti rispettare da tutto questo ambiente”. Poi conclude: “Sappiamo cosa significhi la fascia da capitano della Fiorentina, che è stata di Davide Astori. Il suo ricordo è indelebile, quello che ci ha lasciato rimarrà per sempre con noi. Ci sono stati momenti brutti, pesanti a livello emotivo. Alcuni non si possono superare. Altri però ad oggi devi ringraziare di averli passati, per diventare quello che sei. Devi ringraziare anche tutte quelle persone che non hanno creduto in te, perché ti hanno dato quella forza in più per riuscire a raggiungere i tuoi obiettivi”.