Serie A

Fiorentina, Biraghi: “Già dal ritiro estivo si respirava un’aria differente”

Cristiano Biraghi
Cristiano Biraghi - Foto Antonio Fraioli

Cristiano Biraghi, capitano della Fiorentina, ha rilasciato un’intervista al sito ufficiale del club viola. Queste le dichiarazioni del terzino gigliato: “Con Italiano abbiamo un bellissimo rapporto, parliamo spesso di tante cose e penso che la cosa bella del mister sia la sua sincerità. E’ molto sincero con me e con la squadra, e a me queste persone piacciono. Ci confrontiamo molto, e col suo arrivo ci ha dato tanto perché se stiamo facendo questo campionato molto del merito è suo che ci ha dato un’impronta di gioco ben precisa. E poi siamo stati bravi anche noi a recepirla fin dalle prime partite. Mi piace molto quello che mi chiede mister Italiano nel modo di giocare perché sto toccando tanti palloni nella costruzione del gioco e mi propongo spesso. Ogni giocatore viene responsabilizzato, tutti tocchiamo molto il pallone e ci divertiamo. Il divertimento e l’entusiasmo sono la base per fare bene e noi ne abbiamo tanto”.

Sul cambiamento di gioco e anche di risultati della Fiorentina rispetto agli scorsi anni: “Già dal ritiro estivo di Moena si sentiva e si respirava un’aria differente rispetto agli ultimi anni dove le cose non erano andate molto bene. Infatti poi quello che stiamo dimostrando, che dobbiamo continuare a dimostrare, migliorandolo, è che la squadra, il mister, la società ed il tifo sono un tutt’uno. Questo è importante, l’unità di intenti porta sempre a buoni risultati”. Sui nuovi acquisti: “Si sono già ambientati, gli servirà un po’ di tempo per imparare la lingua ed i movimenti che chiede l’allenatore però per loro entrare in un gruppo in cui c’è entusiasmo, e che è consolidato, fatto di bravi ragazzi, con un tecnico che ti da’ entusiasmo ed una società che ti mette tutto a disposizione, farà si che ci metteranno poco ad inserirsi al meglio”.

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