Vincenzo Italiano - Foto Antonio Fraioli
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“L’asticella ora si alza, vincere così una partita contro l’Atalanta è frutto di una grande prestazione. Abbiamo rotto l’equilibrio con un bel gol, potevamo farne un altro ma anche loro. E’ stata una partita tirata, bella tatticamente e di alto livello. Sono contento perhcè siamo in crescita. Il rinnovo? Rispondo con una battuta che mi ha fatto il presidente Commisso: se raddoppiamo i punti dello scorso anno abbiamo fatto un gande lavoro. Ancora non ci siamo riusciti, non sarà facile ma vediamo quello che accade”. Queste le parole di Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, a Sky Sport dopo la vittoria contro l’Atalanta per 1-0. Uno spareggio Champions che vede i viola in piena corsa: “Ora abbiamo una serie di partite che se affrontiamo con questo spirito poi possiamo competere con chi ci sta davanti, speriamo di non ripetere gli alti e bassi che ci hanno caratterizzato”, ha aggiunto. “La coppa a cui puntare? Quando si arriva da anni così difficili prima di tutto bisogna raggiungere una quota che ti fa ragionare in maniera diversa, dopo questa gara possamo ragionare con la mente più serena. Non voglio nominare alcuna coppa, più punti facciamo e più soddisfazioni possiamo toglierci”, ha concluso Italiano. Decide un gol di Piatek: “Ha già giocato in Italia, conosce la Serie A e la lingua. Si sta mettendo a disposizione, i gol lo ripagano per quanto di straordinario sta facendo“. L’ex Milan sta segnando, fin qui la mancanza di Vlahovic si è sentita poco: “Quando abbiamo perso Dusan avevo il timore fosse l’unico terminale offensivo, invece aggrappati a quello che abbiamo costruito stiamo dimostrando che possiamo giocare alla pari con squadre che hanno fatto la differenza in Italia in questi anni”.Â
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