Intervistato da Il Mattino, Fabio Capello fa il punto sul calcio italiano e non solo: “Il calcio è cambiato perché le risorse sono poche e quando mancano, come negli ultimi tempi, un posto nella Champions è fondamentale spesso per il progetto stesso. Basta prendervi parte e si va meglio”. Poi, incalzato sulle fatica del calcio italiano ad imporsi in Europa, Capello spiega: “Dobbiamo cambiare atteggiamento perché in Italia è consentito un modo di giocare che in Champions League non va bene. Gli arbitri fischiano continuamente, basta che uno si butti, o venga solo sfiorato e urli che chi lo ha toccato viene punito. Da noi da tempo il calcio ha smesso di essere uno sport di contatto”, chiude l’ex tecnico della Juventus.