Fabio Capello - Foto Paulblank CC BY 3.0
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“Crederci. E ripartire con coraggio. Si sta lavorando su un protocollo medico che mi pare rassicurante per i calciatori, visto che i super controlli ridurranno al minimo i rischi di contagio. Probabilmente il campo da gioco è un posto che in questo momento può considerarsi più in sicurezza di una negozio o di un supermercato”. Fabio Capello spinge per la ripartenza del calcio italiano dopo l’emergenza coronavirus. Lo storico allenatore e attuale opinionista per Sky Sport pensa che si possa tornare a giocare in tutta sicurezza, magari al sud: ”Basta che ci sia la volontà e che si mettano tutti d’accordo. Perché no? Tanto è a porte chiuse, senza pubblico e in ogni caso sarebbe qualcosa di diverso. Ma io sono certo che dopo le sanificazioni, si potrà giocare in tutti gli stadi d’Italia in sicurezza”.
L’ex allenatore tra le altre di Juventus e Milan sottolinea come il ritorno agli allenamenti faccia bene a qualsiasi calciatore: ”Non c’è un solo calciatore che non vedeva l’ora di tornare in campo, allenarsi, correre, sentire il pallone. Lo hanno già tra i piedi, sognano di giocare e di vincere”. E sul taglio degli stipendi fa un distinguo: ”Non ho dubbi. Ma il problema vero è quella parte di calciatori, di società che ha sempre vissuto al limite e che senza i contributi della serie A rischia di andare in sofferenza. Ecco, spero in una grande solidarietà nei confronti di questo mondo che se la vedrà molto dura”.
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