“Venivamo da due sconfitte consecutive, sapevamo del peso della partita e abbiamo fatto solo cambi obbligati. Potevamo chiuderla anche prima ma abbiamo comunque portato via un risultato importante“. Così Paolo Zanetti commenta la vittoria del suo Venezia sul campo dell’Empoli per 1-2. “Il vantaggio ci ha fatto pensare un po’ troppo a difendere, anche se devo dire che la condizione psicologica attuale non è semplice. Dobbiamo passare dall’esperienza e anche da quelle brutte per crescere. Abbiamo vinto da squadra aiutandoci, il lavoro questa settimana sarà diverso, ci sarà un po’ di entusiasmo in più però ovviamente non abbiamo fatto ancora nulla. È la prima vittoria dopo vent’anni in A, ma pensiamo a fare bene anche con lo Spezia“, ha aggiunto il tecnico dei Lagunari.
Zanetti ha poi parlato dei singoli, soprattutto di Okereke e Henry: “Okereke? Per caratteristiche può spaccare la partita, l’anno scorso avevamo Johnsen e Di Mariano con queste qualità, quest’anno ci sono Johnsen e Okereke, a gara in corso sono caratteristiche sempre utili. Ha risposto benissimo, ha fatto un gol di grandissimo livello, ha grande potenziale e speriamo riesca a esprimerlo lungo tutto quest’anno. Henry? Sa far gol e far salire la squadra. Sta mettendo carichi di lavoro importanti, può aiutare i compagni e sta crescendo con gli allenamenti”, ha concluso l’allenatore del Venezia.