“Non si tratta solo di una squadra fisica e qualitativa. Hanno un organico completo sotto ogni aspetto. Sono allenati in maniera eccellente, come si vede dal loro schieramento in campo“. Inizia così la conferenza stampa di Roberto D’Aversa, tecnico dell’Empoli, alla vigilia della sfida contro l’Udinese. La squadra toscana deve fare i conti con quattro indisponibili: “Dobbiamo concentrarci nel vincere i duelli personali, sapendo che, con un divario fisico e tecnico, possiamo compensare con determinazione e voglia. Sono un avversario forte, ma il bello del calcio è che il risultato non dipende sempre dal valore sulla carta. Se vogliamo fare risultato, dobbiamo mettere volontà e determinazione dalla nostra parte“. Per Haas la stagione potrebbe essere finita, dopo la rottura del legamento crociato: “Credo che la sua assenza pesi molto sul campo. Fin dai giorni del ritiro aveva mostrato un miglioramento tecnico straordinario. Questo dovrebbe essere un esempio per i più giovani: il lavoro consente sempre di migliorare. Ma la sua mancanza pesa anche nello spogliatoio, dove era una figura chiave per mantenere alto il ritmo negli allenamenti. Un grande giocatore e una grande persona. Ho già detto a tutti, compreso lo staff tecnico, – continua d’Aversa – che dobbiamo compensare questa assenza, sia in campo che fuori, sperando che il suo recupero sia il più breve possibile. Sapete che non amo parlare dei singoli, ma questo è un messaggio per Nicholas da parte di tutta la squadra e della società“.
L’organico ridotto costringe l’allenatore a scelte strategiche “Detto ciò, è fondamentale rimanere razionali. Ci troviamo in una condizione di emergenza ancora più complessa rispetto alla gara con il Lecce. Abbiamo due opzioni: concentrarci sul problema o cercare la soluzione. Noi scegliamo di trovare una soluzione. Dopo una pausa c’è sempre un’incognita, ma abbiamo lavorato tanto, sia fisicamente che tatticamente. Poi, ovviamente, il campo porta con sé imprevisti, come gli infortuni. Come sempre, credo che l’atteggiamento sarà il fattore determinante. E aggiungo che un ulteriore stimolo per vincere sarà proprio Nicholas Haas”.
Le assenze gravano sul centrocampo: Grassi e Haas sono fuori dai giochi e Anjorin non è al meglio dopo un problema muscolare. Rimangono Henderson e Maleh: “In questi giorni ho testato ogni soluzione possibile. Gli uomini sono quelli e decideremo in base alla loro condizione. L’attacco? Pellegri ha dato continuità con due gol in due partite – ha sottolineato D’Aversa -. Anche Colombo ha fatto bene. Abbiamo un paio di alternative in più da considerare. Non credo nei cambi di modulo, ma nella scelta degli uomini giusti da mettere in campo“. Infine, una considerazione sugli avversari: “Abbiamo osservato la loro capacità sia nelle palle inattive che sui cross, grazie ai giocatori di grande statura che hanno. Per noi sarà fondamentale lavorare con astuzia e malizia, oltre che sul piano tecnico. È bello, soprattutto con i giovani, poter affrontare e migliorare anche questi aspetti“.