“C’è un po’ rammarico, ma anche l’orgoglio di aver giocato per 70 minuti una grandissima partita contro una squadra veramente forte”. Con queste parole il tecnico dell’Empoli, Paolo Zanetti, è intervenuto dopo il 2-2 casalingo contro il Torino. “Oggi abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutte. A un certo punto abbiamo avuto un calo psicofisico, loro invece sono cresciuti, ma è un pareggio e un punto importante che continua la nostra striscia positiva. Questa partita ci dà un grande insegnamento, che in Serie A non si può mai mollare” ha aggiunto l’allenatore.
“Noi ottavi a cinque minuti dalla fine? Non guardiamo questo, continuiamo per la nostra strada. Quello che mi interessa è la prestazione, e oggi è stata importante. Abbiamo ben chiaro il nostro obiettivo” ha dichiarato Zanetti, aggiungendo che “sono soddisfatto ma metà, sarò soddisfatto a fine anno quando faremo i conti, con il nostro obiettivo centrato. C’è ancora un girone da giocare, quello che mi interessa che i ragazzi mettano in campo grande grinta e grande agonismo”.
Su Bajrami: “E’ importante, come ogni giocatore. Lavoriamo sul concetto di squadra, tutti quanti devono avere dentro questo concetto. Nelle gioie e nelle difficoltà lavoriamo da squadra”.