In Evidenza

Dusan Vlahovic al centro della Juventus: a Lecce cerca il terzo gol esterno consecutivo

Dusan Vlahovic
Dusan Vlahovic, Juventus - Foto LiveMedia/Claudio Benedetto

Nell’ultimo turno di campionato la Juventus non è stata la squadra che ha corso di più (7°, 113.802 km percorsi), né quella che ha completato più passaggi (9°, 385), né la migliore per occasioni da gol create (6°, 9). È risultata essere persino la penultima per dribbling riusciti (solo 3) e l’undicesima per possesso palla. Eppure la vittoria per 3-0 sul Sassuolo è stata una vera e propria prova di forza degli uomini di Massimiliano Allegri, che si confermano solidi in tutti gli aspetti, con un’identità sempre più definita e una cura dei dettagli maniacale. Nei top 5 campionati europei solo il Real Madrid ha concesso meno gol su calcio piazzato (0) della Juventus (1) in questa stagione. Un bel biglietto da visita in vista del match contro il Lecce, imbattuto da quattro giornate al Via del Mare. Riflettori puntati su Dusan Vlahovic, sempre più protagonista in questo inizio di 2024. Con nove reti, la doppia cifra è ad un passo. Dopo i gol contro Frosinone e Salernitana, inoltre, l’attaccante serbo potrebbe segnare in tre trasferte consecutive per la prima volta nella sua carriera in Serie A. La certezza in questo momento in casa Juve è lui. Allegri deve fare a meno di Chiesa e Rabiot e le scelte dal centrocampo in su sono quasi obbligate. Yildiz è pronto ad agire in coppia con il serbo, mentre i cinque del reparto di centrocampo saranno Cambiaso, McKennie, Locatelli, Miretti e Kostic. Nessun dubbio anche in difesa, dove Gatti, Bremer e Danilo formeranno il terzetto arretrato a protezione di Szczesny. Anche il Lecce deve fare a meno di alcuni giocatori. Rafia (ieri in gol con la Tunisia), Touba e Banda sono in Coppa d’Africa. Spazio quindi a Gendrey, Baschirotto, Pongracic e Gallo in difesa. A centrocampo toccherà a Gonzalez, Ramadani e Kaba, a supporto di Oudin, Krstovic e Almqvist. Solo panchina per Roberto Piccoli. Dal 2020 solo Stephan El Shaarawy, Ciro Immobile (7) e Sergej Milinkovic-Savic (6) hanno segnato più gol dal 90° minuto in poi rispetto al centravanti ex Atalanta (5). Per una Juventus attenta ai dettagli è un dato di cui tenere conto.

SportFace