Il portiere del Psg Gianluigi Donnarumma si racconta all’interno del decimo episodio di ‘Esperimento 36’, il podcast di Red Bull, realizzato in collaborazione con Chora. “Ho capito che sarei diventato un campione quando il mister Sinisa Mihajlovic mi ha chiamato per la prima volta in spogliatoio per dirmi che avrei giocato titolare il giorno dopo”. Poi sfoglia l’album dei ricordi: “Da bambino sognavo di diventare un professionista, ma giocavo anche per divertimento. Dopo i 14 anni, ho cominciato non a fare sul serio, perché ci deve essere sempre divertimento, però a sognare di diventare un giocatore molto importante”. Poi una dedica speciale: “Parlo del mio allenatore di quando ero piccolino, che purtroppo è venuto a mancare e quindi avrei voluto condividere anche con lui perché è stato il primo che ha creduto in me, uno dei primi, e ha fatto anche lui tantissimi sacrifici per farmi crescere dandomi consigli genuini per arrivare fino a dove sono adesso”.
Donnarumma si racconta: “Grazie a Mihajlovic ho capito che sarei diventato un campione”
Gianluigi Donnarumma, Psg - Foto LiveMedia/Nderim Kaceli