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Tutto pronto per la conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Sampdoria-Inter, anticipo della quinta giornata di Serie A 2018-19 in programma alle 20:30 di sabato 22 settembre. C’è grande attesa per questa sfida che vedrà i nerazzurri sfidare i blucerchiati dopo il successo di San Siro contro il Tottenham.
Potrete seguire la conferenza stampa su Sportface.it che vi terrà compagnia con una diretta testuale a partire dal fischio d’inizio e con aggiornamenti in tempo reale.
TERMINA QUI LA CONFERENZA
15.32 – “Skriniar? Ha fatto benissimo su Son, nel secondo tempo è stato saltato un paio di volte ma può succedere a tutti. Samp? Giampaolo lo stimo, è un allenatore moderno. E’ una squadra che gioca sulle reazioni degli avversari e costruisce dal basso. Spero di trovare anche Sabatini domani, mi dicono che deve completare ancora alcune cure ma sarei felicissimo di riabbracciarlo domani”
15.27 – “Joao Mario spera di trovare equilibrio? E’ un calciatore che può stare da più parti, che sa fare diverse cose e se supportato da entusiasmo può essere importante!
15.22 – “Adani e Trevisani? Effettivamente la loro esultanza è stata una mancanza di rispetto, soprattutto per i giornalisti italiani che tifavano Tottenham perché loro hanno riportato fedelmente i fatti accaduti senza dare giudizi personali. Hanno fatto una telecronaca spettacolare che ha tirato dentro spettatori all’interno e fuori lo stadio: faccio loro i complimenti”
15.20 – “Totti? Andrò a leggere il libro quando sarà fuori, andrò a leggere il libro quando sarà uscito e poi si faranno dei discorsi. Per ora non rispondo a nessuno, ho una partita da giocare che è più importante”
15.18 – “Due giorni di recupero non so se basteranno, certe partite ti consumano: si spende molto più di match normali. Le facce erano però più serene rispetto a cosa è successo precedentemente, alla Pinetina bisogna essere comunque nelle condizioni di portare a casa quel lavoro per vincere le partite”
15.16 – “Icardi ha toccato pochi palloni? Lui deve fare dei movimenti per far beneficiare la squadra e viceversa. Per realizzare un calciatore top bastano pochi secondi da grande talento, ma per una partita da campione ci vogliono 95′ di grande personalità dentro la squadra e sempre vicino al pallone”
15.14 – “Le mie responsabilità sono importanti, ho un ruolo importante. Per come sono andate alcune partite non siamo soddisfatti, ma se penso come abbiamo lavorato trovo il conforto della professionalità e della serietà : sono queste le cose importanti da fare sempre”
15.11 – “La cosa più importante è stato il carattere, lo spirito della squadra. Siamo rimasti in equilibrio anche quando in svantaggio, giocando con personalità e aggredendo alto nella metà campo avversaria. Ma bisogna essere sempre così”
15.08 – Le prime parole di Spalletti: “Se riesci a vincere le prossime partite ne usciamo rafforzati e significa che ci sono i mezzi. Poi si tratterebbe di usarli sempre, questi mezzi. La vittoria col Tottenham dà entusiasmo, un bonus che vincendo di nuovo domani potrebbe moltiplicarsi ancora”
14.50 – Benvenuti alla nostra diretta scritta, tra poco Spalletti in conferenza stampa