Venerdì 14 luglio alle 16:00 è in programma un importante appuntamento per i tifosi interisti. A Riscone di Brunico parla Walter Sabatini, nuovo coordinatore dell’area tecnica delle società di Suning Sports, in una conferenza stampa che può rivelare qualche indizio importante sulle strategie future dei nerazzurri in questa sessione di calciomercato.
L’ex direttore sportivo della Roma al centro sportivo di Riscone dove gli uomini di Spalletti stanno effettuando la preparazione estiva dovrà fare chiarezza su molte situazioni e possibili colpi di mercato, a partire dal caso Perisic, sempre più separato in casa, fino ai nuovi acquisti e ai sogni Nainggolan e Di Maria. Cosa svelerà Walter Sabatini? Non resta che scoprirlo nel corso della conferenza che sarà seguita interamente da Sportface.it con una diretta scritta.
17:09 – Finisce qui la conferenza stampa
17:08 – “A Spalletti piace molto Nagatomo come alternativa, in quel ruolo arriverà qualcun altro, insieme a lui vedremo che fare”
17:05 – “Spalletti è impressionato da Pinamonti, mi auspico che possa fare il vice Icardi. I presupposti ci sono”
17:03 – “Di Maria non è il giocatore di cui abbiamo bisogno, in quel reparto dobbiamo comprare dei gol”
16:58 – “Mister plusvalenza è stata una definizione creata per me, Monchi a detta di Pallotta è il più bravo ds del mondo e ha detto una cosa: “Non è importante come si vende ma come si compra”. Mi riempie di gioia visto che sta vendendo giocatori che ho comprato mio, ha detto una verità sacrosanta ricordandomi che quei calciatori li ho presi io”
16:55 – “Potremmo valutare di vendere dopo delle scelte con questioni economiche, in base alle contropartite offerte. Nainggolan è un giocatore sempre nella mia testa, è un grande giocatore. Penso sempre che sia una possibilità importante per l’Inter ma essendo a conoscenza di tutte le circostanze legate ad una cessione da parte della Roma la ritengo una operazione impossibile, direi. Ma che Nainggolan possa essere o continui ad essere un obiettivo dell’Inter non ho difficoltà ad ammetterlo così come non ho difficoltà ad ammettere che sarà una operazione quasi impossibile. Ho potuto vedere un disagio tra lui e la Roma per questioni contrattuali, ma non potremo fare azioni di prepotenza perché è della Roma. Ma mi piacerebbe portarlo qui”
16:54 – “Sono pronto a cambiare idea qualora chi mi propone qualcosa dimostri che le loro ipotesi sono migliori delle mie. Tra me e Ausilio non c’è incomprensione, sarà un consorzio con effetto vantaggioso per l’Inter”
16:52 – Il VIDEO del siparietto della pausa sigaretta di Sabatini
16:51 – “Le promesse a Spalletti le abbiamo fatte, ha ragione. Integreremo il gruppo ed eventualmente l’11 titolare con calciatori che serviranno dal punto di vista della caratura e dell’importanza e che siano calciatori che possano star dentro il progetto tecnico tattico dell’allenatore. Non calciatori sperimentali”
16:42 – Pausa sigaretta per Sabatini. Anche un bel siparietto con i giornalisti: “Scusatemi, non ce la faccio. Chi fuma di voi?”
16:34 – “La scelta di Spalletti la definirei spontanea e fisiologica, ci sono stati altri candidati. Un club ha il dovere di valutare tutte le piste possibili, Ausilio ci ha già lavorato perché era nella testa dell’Inter. La mia presenza ha agevolato questa cosa, Spalletti è fortissimo. Oltre la qualità della metodologia, siamo tutti d’accordo che sa allenare. E’ un uomo forte, è il dirimpettaio della follia e lui aveva accettato questa mia definizione. Sa quello che vuole e come ottenerlo, sa fronteggiare le situazioni senza l’aiuto di nessuno. Ha due requisiti: da una parte è un uomo generoso, dall’altra è molto coraggioso. A me bastano questi due attributi per una grande persone, farà quel che deve fare molto bene. L’Inter ha bisogno di un allenatore come Luciano Spalletti”
16:30 – “Dobbiamo essere sicuri che Di Maria sia il giocatore giusto per l’Inter, potrebbe non esserlo ma è un grande giocatore. Quello degli ingaggi è un problema presente per tutte le società che stanno facendo investimenti potenti, vediamo come faranno. Non vi preoccupate, Suning non si tirerà indietro. Quei compagni che prenderanno meno lotteranno per essere adeguati, l’epoca del rinnovo opulento da un punto di vista istituzionale è superato”
16:28 – “Spalletti è un artista, quando Emerson Palmieri era sbeffeggiato nell’ambiente, Spalletti è venuto da me e mi ha detto: ‘Abbiamo il terzino destro più forte d’Europa”
16:24 – “Noi non vogliamo rifondare questo gruppo, lo vogliamo integrare perché sono certo che in questo gruppo ci sono giocatori da salvare e da riproporre ad altri livelli. Abbiamo preso due calciatori finora, vogliamo fare scelte concrete. Skriniar è un ragazzo solido, forte, su richiesta dell’allenatore abbiamo preso un grande catalizzatore di gioco come Borja Valero. Un giocatore raffinatissimo, che offrirà soluzioni importanti all’allenatore. Sono due operazioni importanti non roboanti, capisco che le dinamiche sono altre ma siamo soddisfatti di aver fatto queste due cose. Ne faremo altre, ma stiamo puntando giocatori di notevole rilevanza che non è facile portar via dalle altre società. Ad esempio Dalbert, giocatore molto forte, non dovrei farlo ma noi abbiamo accettato la richiesta del Nizza di allungare tempi per una sua possibile acquisizione ma abbiamo accettato la richiesta del Nizza che non si vuole privare di questo giocatore”
16:20 – “Ho avuto come necessità simboli, ho chiesto consigli a Moratti. Sono andato perché ero certo di trovare l’Inter che mi ha fatto soffrire quando ero piccolo, il sentimento che ci lega al nostro mestiere. Ho ricevuto un biglietto di benvenuto da Ernesto Pellegrini”
16:18 – “Perisic vogliamo tenerlo, il mister mi ha chiesto di tenerlo. Ma noi vogliamo tenere giocatori che vogliono farlo. C’è un forte interesse del Manchester che conosce quello che pensiamo. I prezzi li facciamo noi e noi il mercato di pochi noti che fanno mercato a loro piacimento. Perisic è un giocatore formidabile ma siamo disposti se ci saranno contropartite per migliorare la rosa. Mi auspico che Perisic tenga comportamenti giusti”
16:15 – “L’Inter sta puntando molti obiettivi difficili, cozzando con le società che non vogliono farli partire. Colgo l’occasione per dire che ho visto operare questa società, Ausilio ha fatto un grande lavoro prima del 30 giugno, non sono sorpreso perché ho sempre apprezzato Piero. Sono rimasto preso dal suo modo di lavorare”
16:10 – “Ho preso questo incarico con enorme orgoglio, soprattutto con la mia vitalità interiore so cosa voglio fare. Andremo fino in fondo. Ammiro molto quello che sta facendo il Milan ma non è il nostro modello. Noi abbiamo il nostro profilo, la nostra strategia condivisa con allenatore e proprietà. Sappiamo quello che vogliamo fare, il Milan ha fatto una scelta ribaltando la rosa, l’Inter ha fatto un’altra scelta preventiva ed è importante che i tifosi siano consci. Con l’allenatore abbiamo deciso di riconsiderare il gruppo di lavoro, dai segnali che ci vengono dati dai ragazzi e nel frattempo lavoreremo sulle integrazioni. Questo è un gruppo forte che va integrato”
16:09 – “Voglio un interscambio culturale tra Jiangsu e Inter e questo processo è in atto, sono molto orgoglioso di poterne essere interprete. Sento fortemente una responsabilità grande, non è una cosa sperimentale ma è una cosa nuova. Suning vorrà allargare i suoi domini calcistici, nel mio immaginario. Tutti i club avranno pari dignità”
16:08 – Prende la parola Sabatini
16:03 – Sabatini è arrivato! Tra pochi istanti l’inizio dell’evento
15:50 – Pochi minuti all’inizio della conferenza. C’è molta attesa per le dichiarazioni del direttore