[the_ad id=”445341″]
“Fino ad oggi abbiamo visto diversi progetti così come si è parlato di diverse zone che poi sono cambiate. Io penso che questa sia una necessità per Inter e Milan di trovare una casa importante per due società che stanno investendo tanto”. Lo ha detto Demetrio Albertini alla Radio-Tv della Lega Serie A: “Con tutto l’affetto che ho per quella che è stata casa per anni molto importanti, penso che ad oggi sia complicato ristrutturarlo per dare alle società uno stadio idoneo ed attuale rispetto a quello che c’è oggi. A me piaceva l’idea di ricostruire San Siro al centro dei vari parcheggi che in questo momento ci sono per mantenerlo almeno nel luogo storico. Anche per un altro fattore: quando vai a ristrutturarlo, vai a bloccare i procedimenti e lo svolgimento dei campionati delle due squadre per due, tre o quattro anni. Quindi, l’abbassamento di introiti per questi anni. Personalmente, credo che San Siro oggi possa essere ammodernato. Se mi mancherà? Ripenso alle squadre in cui ho giocato: il Vincente Calderon, stadio dell’Atletico Madrid, è stato abbattuto ed è stato ricostruito uno stadio dove all’anno vengono svolti 450 eventi extra-calcistici: il Wanda Metropolitano. Pensiamo allo stadio di Bergamo, dove ho giocato: anche quello è cambiato, così come a Padova o al Camp Nou, a Wembley e tanti altri. I ricordi rimangono, Inter e Milan sono già passati dall’Arena a San Siro. da dirigente sportivo capisco le esigenze”.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”676180″]
[the_ad id=”668943″]