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Ange-Yoan Bonny - Foto Lorenzo Cattani / IPA Sport / IPA
Dopo la vittoria dell’Udinese a Lecce, la 26esima giornata del campionato di Serie A è proseguita con ben due sfide in programma alle 15:00 del sabato. Vittoria fondamentale del Parma, che inizia nel migliore dei modi il suo nuovo ciclo con Chivu in panchina: un 2-0 al Bologna per tornare al successo. Sempre in zona salvezza, invece al successo non ci torna il Venezia, che gioca una buona partita davanti al suo pubblico, ma non va oltre lo 0-0 contro una Lazio che rallenta nella sua corsa a un posto in Champions League.
TORNA A FAR PUNTI IL VENEZIA
Baroni si presenta con Mandas tra i pali al posto di Provedel, ma l’estremo difensore biancoceleste nella prima mezz’ora è poco impegnato. Ad andare più vicina al gol è infatti la formazione capitolina con Dia. Un vero e proprio gol mangiato al 22′ da parte dell’ex-Salernitana, che aggancia bene in area di rigore, ma a tu per tu con Radu la mette fuori. Succede poco altro fino all’intervallo, se non l’ingresso in campo di Belahyane a causa dell’infortunio di Dele-Bashiru.
Lazio che prova a scendere in campo con un altro piglio nel secondo tempo, ma fino al 75′ la chance più importante ce l’ha la squadra di casa con Oristanio, il quale con un tiro da fuori area impegna Mandas, costretto a rifugiarsi in corner. Anche nel finale è sempre la formazione di Di Francesco a rendersi più pericolosa contro una Lazio che fa enorme fatica a costruirsi chance. Il risultato, però, resta sullo 0-0.

BUONA LA PRIMA PER CHIVU
Avventura di Chivu sulla panchina del Parma che inizia nel peggiore dei modi, con Bernabé costretto a uscire dopo pochi minuti a causa di un infortunio muscolare. Nei primi 30′ succede veramente poco, ma la squadra di casa comunque prova a farsi vedere, grazie anche a un Bonny molto attivo nelle trame offensive. Ed è infatti proprio il giovane centravanti a conquistarsi un penalty quando il suo tocco in area viene respinto dal braccio largo di Beukema. Bonny si presenta anche sul dischetto e non sbaglia, spiazzando Ravaglia.
Bologna che prova nella ripresa a riprendere la partita, ma al 77′ Beukema e Lykogiannis non si intendono, permettendo al neo entrato Man di recuperare il pallone e far ripartire il contropiede che porta al 2-0 di Sohm.

LE PAGELLE DI VENEZIA – LAZIO
IL MIGLIORE: Mandas 6.5 – Buona la prima per il portiere che in tanti tifosi nell’ultimo periodo speravano potesse avere una chance al posto di un Provedel che ha commesso diversi errori. Decisivo in un paio di occasioni.
IL PEGGIORE: Noslin 5 – In casa viene fischiato, fuori i mugugni si sentono un po’ meno. Fatto sta che non va.
LE PAGELLE DI PARMA – BOLOGNA
IL MIGLIORE: Bonny 7 – Aveva bisogno di ritrovare il gol, ma già nelle ultime settimane aveva dato segnali di risveglio con buone prestazioni. Anche oggi, oltre ad essere freddo dal dischetto, si è rivisto quell’attaccante utile in ogni fase del gioco come a inizio stagione.
IL PEGGIORE: Beukema 5 – Partita che proverà a dimenticare il più in fretta possibile. Suo il fallo da rigore, sua la palla persa che porta al secondo gol.
IL TABELLINO DI VENEZIA – LAZIO
VENEZIA (3-5-1-1): Radu 6; Maracandalli 6 (10’st Schingtienne 6), Idzes 6.5, Candé 6.5; Zerbin 6.5, Doumbia 6.5 (31’st Busio 6), Nicolussi Caviglia 6 (42’st Conde sv), Perez 6, Ellertsson 6.5; Oristanio 6.5 (31’st Yeboah 6); Maric 6 (32’st Fila 6). In panchina: Joronen, Grandi, Haps, Zampano, Sverko, Carboni, Bjarkason, Duncan, El Haddad, Gytkjaer. Allenatore: Di Francesco 6.5.
LAZIO (4-2-3-1): Mandas 6.5; Marusic 6, Gila 6, Romagnoli 6.5, Tavares 6 (11’st Lazzari 6); Guendouzi 6, Dele-Bashiru 6 (40’pt Belahyane 6.5); Isaksen 6.5, Dia 5.5 (39’st Tchaouna sv), Zaccagni 6; Noslin 5 (11’st Pedro 5.5). In panchina: Furlanetto, Provedel, Gigot, Patric, Provstgaard, Ibrahimovic. Allenatore: Baroni 6.
ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido 6.5.
Ammoniti: Guendouzi, Nicolussi Caviglia, Ellertsson, Schingtienne, Conde, Zaccagni. Angoli: 6-6. Recupero: 2′; 4′.
IL TABELLINO DI PARMA – BOLOGNA
PARMA (4-3-3): Suzuki 6; Delprato 6.5, Valenti 6.5, Balogh 6.5, Valeri 6; Keita 6, Bernabé sv (5′ pt Estevez 6.5 poi al 35′ st Camara sv), Sohm 6.5; Almqvist 5.5 (35′ st Lovik sv), Bonny 7 (35′ st Pellegrino sv), Cancellieri 5.5 (20′ st Man 6.5). In panchina: Corvi, Marcone, Trabucchi, Hainaut, Plicco, Ondrejka, Mohamed. Allenatore: Chivu 7.
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia 6; Calabria 5.5, Beukema 5 (39′ st Dominguez sv), Lucumi 5.5, Miranda 6 (21′ st Lykogiannis 5.5); Freuler 6, Moro 5 (39′ st Ferguson sv); Ndoye 5.5, Pobega 5.5 (29′ st Fabbian 6), Cambiaghi 5.5 (21′ st Orsolini 6); Castro 5. In panchina: Skorupski, Bagnolini, Erlic, Casale, De Silvestri, El Azzouzi, Aebischer, Dallinga. Allenatore: Italiano 5.
ARBITRO: Abisso di Palermo 5.
RETI: 37′ Bonny (Rig.), 34′ st Sohm.
Ammoniti: Almqvist, Cancellieri, Calabria. Angoli: 0-4. Recupero: 2′, 5′.