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“Dal punto di vista della personalita’ hanno trovato la persona giusta, uno con gli attributi“. Queste le parole di Daniele De Rossi, in merito all’ex compagno di nazionale e nuovo allenatore della Juventus, Andrea Pirlo. “Pirlo era predestinato già da calciatore, un fenomeno che aveva una visione diversa rispetto agli altri e sicuramente ce l’avra’ anche dalla panchina – ha proseguito l’ex capitano della Roma a margine del premio ‘Calabrese’ a Soriano nel Cimino (Vt) – Avra’ un inizio pesante dal punto di vista della pressione perche’ la Juventus chiede subito risultati. Ma se c’era bisogno di una persona con le idee chiare hanno scelto la persona giusta. Tanti allenatori che ora stanno facendo benissimo non avrei puntato su di loro. Lo stesso Simone Inzaghi non avrei mai detto che sarebbe diventato un allenatore cosi’ bravo. Gattuso lo stesso dal punto di vista dello sviluppo del gioco”. In merito alla “sua” Roma, De Rossi è intervenuto anche sulla nuova proprietà giallorossa: “Che errori non deve fare il gruppo Friedkin? Non lo so, io voglio fare l’allenatore, queste cose le lascio giudicare a chi magari vuole fare il dirigente. L’importante e’ rimanere tutti con i piedi per terra perche’ fare promesse che non si possono mantenere e’ un errore. Meglio partire calmi e poi stupire tutti in una piazza cosi’ focosa e passionale come la Roma”. E per quanto riguarda il suo futuro di allenatore e i rumors che lo vorrebbero sulla panchina della Fiorentina, ha spiegato:“Ora devo iscrivermi al corso e poi prendere il patentino da allenatore. La Fiorentina? Sarebbe una piazza dove andrei a piedi. Cosi’ come altre piazze di Serie A, ogni allenatore vorrebbe iniziare da piazze del genere. Io al posto di Fonseca? Stiamo parlando del nulla, prima devo prendere il patentino e poi vedere chi mi vuole. Ogni mia parola in una piazza come Roma pesa il doppio. La nuova societa’ della Roma e il suo allenatore faranno il loro percorso, io il mio. Fonseca – ha aggiunto De Rossi – mi dice mio padre (Alberto allenatore della Primavera della Roma, ndr) e’ una persona squisita, da parte mia ha tutto il rispetto, umano e professionale. Un ritorno Totti alla Roma? Non lo so, dovete chiederlo a lui”, ha concluso l’ex romanista.
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