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La meta potrebbe essere più vicina di quel che sembra. Già, mancano otto giornate di campionato ma la trentunesima giornata di Serie A offre quasi uno scorcio di quella che sarà la classifica al termine di una stagione condizionata da Covid e stadi chiusi. Si parte con un sabato salvezza: una vittoria potrebbe non bastare al Crotone contro un Udinese che vede il traguardo ormai vicinissimo, come è vicino per la Sampdoria impegnata contro l’Hellas Verona e per la Fiorentina di scena sul campo del Sassuolo. Non è vicino – tutt’altro – per Cagliari e Parma, impegnate nel primo, vero spareggio salvezza di questa stagione. Penultima contro terzultima consapevole che un passo falso non può più essere accettato. Non basta la grande prestazione, serve la vittoria mentre un pareggio rischierebbe semplicemente di condannarle entrambe: 20 punti per il Parma, 22 per i sardi, a -5 dal Torino (una partita in meno). Cagliari (otto) e Parma (sei, come Benevento e Bologna) sono due delle quattro squadre ad essere rimaste senza segnare in più partite in Serie A in questo 2021. Ma se il Parma ha firmato gli ultimi sei gol con sei calciatori differenti, il Cagliari sembra sempre più faticare a trovare soluzioni offensive. Sarà probabilmente una gara fisica, in ballo fino all’ultimo con Cornelius e Pavoletti come possibili protagonisti: sono loro i giocatori ad aver vinto più duelli aerei nel 2021. E potrebbero essere loro a decidere il primo spareggio salvezza.
Domenica spazio ai giochi Champions e Scudetto. Alle 15:00 Atalanta e Juventus daranno vita ad un inedito big match per un posto in Champions League. La formazione bergamasca non batte la Juventus in Serie A dal 2001 e si affida a Zapata che ai bianconeri ha segnato sette gol nelle ultime otto sfide dirette. Pirlo vuole giocarsi il futuro e confermare il trend che vede la Juventus sempre tra le prime tre in classifica dopo aver chiuso con 60 punti nelle prime trenta giornate. Una cosa è certa: chi perde punti, dovrà fare i conti con le altre. Il Napoli sfida l’Inter e proverà ad ostacolare un cammino Scudetto che per i nerazzurri sembra spianato. L’Inter viene da undici vittorie consecutive e sogna di infrangere anche il record di Mancini (17 nel 2006-07). Sarebbe la ciliegina sulla torta in una stagione che vede ormai il titolo ad un passo. Poi ci sono Lazio e Roma che vogliono accorciare. La prima, senza Inzaghi (positivo al Covid), cerca un successo casalingo contro il Benevento del fratello Filippo. La Roma è reduce dalla conquista della semifinale di Europa League ma non vuole mollare il campionato e fa visita al Torino con un probabile turn over. Salvezza e corsa Champions si intrecciano. La Roma insegue il terzo risultato utile consecutivo in Serie A che manca da gennaio, il Torino va a caccia di punti per provare a tenere lontano il Cagliari. Tutto in novanta minuti, in un week end caldissimo per iniziare a scorgere con più chiarezza il futuro.
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