E’ un Vincenzo Montella soddisfatto quello che si presenta ai microfoni della stampa al termine di Crotone-Milan 0-3, gara valida per la prima giornata di Serie A che ha visto Bonucci e compagni imporsi facilmente sui padroni di casa grazie ai gol di Kessie (rigore), Cutrone e Suso. Complice del facile successo rossonero è stata l’espulsione di Ceccherini dopo appena 5′ di gioco che ha provocato il rigore poi firmato dall’ex Atalanta. “Il rosso ha agevolato la partita”, ha spiegato Montella che poi ha aggiunto: “L’approccio è stato buono. La squadra ha fatto le cose su cui stiamo lavorando, con intensità e attenzione. Per diventare vincenti davvero, dobbiamo gestire quelle situazioni dove oggi abbiamo peccato. Sono contento della prestazione, ma ci sono cose su cui lavorare”.
Decisivo per l’espulsione è stato l’ausilio del Var. “Ero tra quelli che commentava poco le decisioni degli arbitri – ha detto il tecnico – Non commenterò nemmeno il VAR. Dobbiamo abituarci al tempo, ma allenatori e giocatori sono più sereni”.
Poi un commento sul calciomercato: “Vediamo cosa ci riserva. Nelle grandi squadre sono normali tre attaccanti, di cui uno è Cutrone che sta crescendo tantissimo. André Silva sta maturando e Kalinic sarà più esperto. La squadra completa è quella che sa alternare e capire cosa fare nel momento giusto. L’alternanza del tipo di gioco ti da delle soluzioni in più e può mettere in difficoltà gli avversari”.
Ma chi è stato il migliore all’Ezio Scida dei suoi uomini? Montella non ha dubbi: “Devo dire che è una squadra con ragazzi forti e che stanno crescendo. Il primo che mi viene in mente è Kessie, che mi aspettavo forte, ma non così. Un altro che può fare di più è André Silva, che si è preparato tre palle gol, ma deve essere più concreto. Se ci riuscirà, diventerà un attaccante top”.
