“Immobile è stato bravissimo, è un leader e ha fatto un gol bello e importantissimo. Se possiamo metterlo sullo stesso piano di Signori? Senz’altro, sta facendo grandi cose. Il mio rinnovo? Sono ventuno anni che sono qui e mi trovo bene. Si parla tanto del mio rapporto col presidente ma andiamo verso la stessa direzione. Ci saranno trattative”. Queste le dichiarazioni di Simone Inzaghi dopo la vittoria della sua Lazio sul Crotone per 2-0 con le reti di Correa e Immobile che aggancia proprio lo storico bomber biancoceleste a quota 107 gol al secondo posto dei migliori marcatori del club in Serie A. Allo Scida presente dal 1’ anche Luis Alberto che in settimana è stato ripreso dalla società a causa di un video polemico sul tema stipendi: “Ho parlato con lui e sa di avere sbagliato – ha spiegato con un filo di voce il tecnico biancoceleste ai microfoni di Sky Sport – La società lo multerà e ma io avevo l’obbligo di impiegarlo nelle migliori condizioni. Non deve sprecare il talento con stupidaggini fuori dal campo”.
Una Lazio in emergenza vince e convince e si rilancia nel migliore dei modi dopo una pausa nazionali più movimentata del solito: “Abbiamo avuto problemi nella sosta con covid e infortuni. Oggi ho dovuto cambiare Fares e Parolo perché ammoniti ma Marusic e Akpa-Akpro si sono comportati bene. Abbiamo giocatori importanti indisponibili come Strakosha, Lulic e Milinkovic-Savic e sono soddisfatto”. Infine sulle prestazioni di Acerbi, ancora una volta tra i migliori in campo: “Sta avendo un rendimento eccezionale in questi tre anni, si cura nei minimi particolari e si merita la Nazionale per la dedizione che mette nella professione”, ha concluso Inzaghi.