“La squadra in queste dodici giornate non mi ha mai deluso dal punto di vista dell’atteggiamento, neanche nella sconfitta ingiusta contro la Sampdoria. Oggi contro una squadra forte la squadra c’ha messo dentro idee e passione, devo dare grande merito ai giocatori”. Lo ha detto l’allenatore della Cremonese, Massimiliano Alvini, dopo il pareggio contro l‘Udinese: “La Cremonese prima di prendere quel contropiede ha auto occasioni. Ce la siamo giocata, aspettandoli ma proponendo anche noi. Siamo stati forti in campo contro una squadra che ci è superiore. Usciamo rafforzati da questa partita, vedo una Cremonese che cresce, per me questa è una partita significativa”.
Sulle voci di un possibile esonero: “Ho pensato solo a dare il meglio per i miei giocatori, per la squadra, per la Cremonese, non mi preoccupano le voci. Il ruolo dell’allenatore è questo, ho quasi 800 panchine, non mi preoccupa assolutamente quello che si sente dire. La mia priorità è quello che può fare questa squadra”.
E sulle chance di salvezza: “Se prendiamo gol all’ultimo secondo siamo dei pazzi. Non mi guardo indietro, ma se pareggiamo con la Samp, visto che per come abbiamo giocato non potevamo perdere, oggi eravamo lì a una partita dalla salvezza. Sono sicuro che questa squadra a fine campionato sarà lì a giocarsi la salvezza, è un dato di fatto, ce la giocheremo perché abbiamo un’idea e ci arriveremo attraverso il gioco. Se ci salveremo attraverso il gioco sarà una della salvezza più bella degli ultimi anni”.