Ivan Zazzaroni commenta quanto proposto dal ministro Vincenzo Spadafora, il quale ha dichiarato la possibilità di una diretta gol per la ripresa del campionato di Serie A: “La Spadiretta”, scrive il Corriere dello Sport attraverso il suo direttore. “L’idea è carina – si legge – a renderla di non semplice realizzazione è la frattura creatasi tra lega e Sky: c’è chi sospetta che questa novità potrebbe addirittura ritardare la ripartenza del campionato dal 13 al 20 giugno. Calcio e tv non si parlano, le vie legali sono una soluzione più che ventilata. […] Il fronte del “chiaro” non è esattamente quello che serviva in questa fase, anche se non manca chi lo considera la chiave per la riapertura del dialogo: la pax lega-Sky, che ha poco a che fare con un ipotetico piano B (in Francia l’intervento del governo in sostituzione delle tv non è stato risolutivo) è comunque più di un’urgenza”.
“In una situazione grave come quella attuale – prosegue Zazzaroni – peraltro, tutti devono accettare di perdere qualcosa. […] Questa è la settimana decisiva: si è aperta con la consegna del protocollo gare al ministro che giovedì, dopo aver incontrato i vertici del calcio, comunicherà la data tanto attesa. Gravina e Dal Pino hanno ancora alcune risposte da dare a società e calciatori e devono evitare altre trappole, ma tutti gli sforzi che hanno prodotto negli ultimi mesi meritano di essere ripagati dal governo. Questo, sì, è chiaro”.