La Lazio prende le distanze dai cori antisemiti intonati da alcuni tifosi della Curva Nord in occasione del derby Roma-Lazio 0-1. La società biancoceleste, come si apprende da un comunicato ufficiale, “ha sempre condannato con la massima fermezza ogni espressione di antisemitismo e di razzismo che si manifestano ormai nella quasi totalità delle partite e in tutti gli stadi d’Italia”. Tali comportamenti infatti “non fanno parte” della cultura laziale e “non rappresentano” la tifoseria biancoceleste.
Come sottolinea il club, i giocatori biancocelesti si sono recati sotto la curva solo per festeggiare la vittoria della stracittadina, “non certo per legittimare eventuali cori di alcuni gruppi, neppure compresi e certamente non condivisi”. Questo perchè tali comportamenti “nulla hanno a che vedere con lo sport nè con il comune senso civico”. Infine la Lazio “starà sempre dalla parte opposta: quella del rispetto delle persone, della loro cultura, della loro etnia, della loro fede e della loro dignità”, conclude il comunicato.