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Logo Serie A - Foto Alessandro Bremec/IPA Sport
La stagione entra nella sua fase calda e decisiva. E, come ogni anno, cominciano i calcoli per chi può entrare nelle zone europee: Champions League, Europa League, Conference League. Quanti posti ci sono a disposizione? E il ranking Uefa? Andiamo a capire la situazione anche perché c’è una variabile impazzita, la Coppa Italia.
POSTI A DISPOSIZIONE PER L’ITALIA
All’Italia spettano di diritto sette posti per le coppe europee della stagione 2025/2026: le prime quattro si qualificano per la Champions League, la quinta e la vincente della Coppa Italia volano in Europa League e la sesta del campionato si qualifica per i playoff di Conference League. Questo è sempre all’inizio della stagione. Poi, mano a mano, possono esserci delle variazioni in corsa. E andiamo a vedere perché.
LA VARIABILE COPPA ITALIA
Come detto in precedenza alla squadra che vince la Coppa Italia spetta di diritto un posto in Europa League. Ma negli ultimi anni chi ha vinto la Coppa Nazionale era nelle prime sei del campionato, motivo per cui la classifica scalava e la settima si qualificava per la Conference League. Ma quest’anno può succedere, classifica alla mano, che a trionfare sia una squadra fuori dalle prime sei. Alla ventiseiesima giornata, infatti, ci sono due semifinaliste che sono rispettivamente settima e ottava in classifica ovvero il Milan ed il Bologna. E addirittura c’è l’Empoli, protagonista del suo quarto di finale contro la Juventus mercoledì 26, che è terzultimo e ad oggi sarebbe retrocesso in Serie B. Quindi se a trionfare fosse una squadra fuori dalle prime sei, il campionato avrebbe questa suddivisione: le prime quattro in Champions League, la quinta e la vincente della Coppa Italia in Europa League, la sesta ai playoff di Conference League. Se, invece, la vincente della Coppa Italia chiudesse il campionato tra le prime sei allora la settima classificata scalerebbe in Conference League.
IL RANKING UEFA E IL POSTO CHAMPIONS AGGIUNTIVO
Un’altra variabile che potrebbe incidere è ovviamente il ranking Uefa per nazioni stagionale. Le prime due, come ormai ben sapete, staccano un posto aggiuntivo nella Champions League del prossimo anno. L’Italia è dietro alla Spagna di quasi un punto ed ha quattro squadre rimaste (Inter in Champions, le due romane in Europa League e la Fiorentina in Conference League) contro le sei spagnole (Barcellona e le due di Madrid in Champions, Real Sociedad e Athletic Bilbao in Europa League, Betis in Conference League). Dovesse arrivare la rimonta, ad oggi poco probabile ma non da escludere del tutto, l’Italia porterebbe ben otto squadre in Europa per la stagione 2025/2026: le prime cinque in Champions League, la sesta e la vincente di Coppa Italia in Europa League, la settima in Conference League. Oppure, vedi sopra, le prime cinque in Champions, la sesta e la settima in Europa League e l’ottava in Conference League.
IL RANKING UEFA AGGIORNATO DOPO I PLAYOFF
INGHILTERRA 20.892 (6/7)
SPAGNA 19.035 (6/7)
…………………………
ITALIA 18.187 (4/8)
PORTOGALLO 16.050 (2/5)
GERMANIA 16.046 (4/8)
BELGIO 15.250 (2/5)
FRANCIA 14.857 (3/8)
OLANDA 14.750 (4/6)
GRECIA 11.687 (2/4)
REP.CECA 10.350 (1/5)
E SE UN’ITALIANA VINCESSE UNA COPPA EUROPEA?
A quel punto la situazione si farebbe intricata: se l’Inter vincesse la Champions non aggiungerebbe un posto all’Italia in quanto, verosimilmente, si qualificherà tra le prime quattro già da campionato. Ma il discorso potrebbe cambiare in Europa League qualora una tra Lazio e Roma, trionfasse e non si qualificasse tra le prime quattro in campionato. A quel punto le squadre in Champions diventerebbero cinque (o addirittura sei con il posto aggiuntivo del ranking). Stesso discorso per la Fiorentina in Conference League (la vincente si qualifica automaticamente per l’Europa League). Calcoli e incastri dolcissimi, ma per il momento ancora lontani. Se ne riparlerà qualora le italiane arrivassero in fondo.