Il consiglio comunale di Udine ha bocciato la proposta del sindaco Alberto Felice De Toni di conferire la cittadinanza onoraria della città al portiere del Milan, Mike Maignan, bersagliato da cori e insulti razzisti al Bluenergy Stadium nella sfida di campionato contro l’Udinese da un ristretto numero di tifosi, fatto che aveva portato alla sospensione per cinque minuti dell’incontro. Affinché la proposta passasse, aveva bisogno dei voti di tre quarti dei consiglieri, di conseguenza anche della minoranza di centrodestra, che però non si è schierata insieme alla maggioranza. A votare sono stati 38 consiglieri, a favore la maggioranza con 25 voti, 13 i contrari della minoranza in consiglio e 3 gli assenti.
Così il sindaco De Toni: “Prendo atto con dispiacere che il centrodestra non è stato al nostro fianco in questo delicato momento. Si è persa l’occasione per dimostrare che la nostra città è unita e che si distanzia nettamente da quello che accaduto, che, per quanto frequente in diversi stadi e messo in atto da pochi singoli, non rappresenta minimamente la città. Né tanto meno i nostri tifosi”.