“I derby sono partite che rimangono nella storia. Ne ho giocati tanti, sappiamo che per i tifosi sono partite speciali: c’è importanza di punti, di storia e tanto altro. Dobbiamo arrivare a Como tosti, da squadra che va a giocare un derby. La classifica ci impone di giocare gare di un certo tipo”. Lo ha detto l’allenatore del Monza, Alessandro Nesta in vista della sfida in casa del Como, in programma sabato 30 novembre. “Non vedo una squadra spaventata. Preoccupata sì, ma spaventata no: la classifica è quella, non ci nascondiamo – ha aggiunto -. Ci mancano delle cose che ancora non riusciamo a fare. A Como metteremo il massimo delle nostre possibilità perché sappiamo che è una partita particolare per la città. Dobbiamo avere senso di responsabilità nei confronti della gente, dovremo dare il massimo per fare una grande figura”.
Assente per squalifica Armando Izzo: “È un personaggio tosto e positivo che si esalta sempre nelle partite di arrembaggio: con il clima infuocato intorno a lui è nel suo habitat. Non ci sarà, ma ci sono gli altri pronti a mettere dentro tutto quello che hanno”. Belle parole per Cesc Fàbregas, altro ex campione del mondo in panchina: “Ci siamo già affrontati lo scorso anno in Serie B in Reggiana-Como: le sue squadre giocano, fanno del possesso palla la loro arma, è una squadra spigolosa. C’è un lavoro importante dietro che li ha portati in Serie A: in questo inizio di stagione non ho mai visto giocare male il Como e questo è frutto del lavoro del mister”.