“Forse abbiamo perso immeritatamente, ma non cambia nulla. Nel calcio sei giudicato per i punti, noi non ne abbiamo fatti. Ho visto tutte le partite del Torino quest’anno e nessuno ha fatto quello che abbiamo fatto noi, neanche le big, in questo stadio. Conosco tutti i loro giocatori, ho giocato con Maripan e ho seguito Coco l’anno scorso nel Las Palmas, hanno ottimi nomi come Linetty”. Inizia così il commento di Cesc Fabregas dopo la sconfitta subita dal Como contro il Torino per 1-0. “Non credevo che potessimo fare questa partita e siamo soddisfatti, peccato per il risultato. Come famiglia ci siamo stretti intorno a Braunoder, è un piccolo errore che può succedere ma era distrutto. Il calcio non è stato giusto con noi, né stasera, né in altre occasioni: meritavamo più di nove punti. Stasera abbiamo concesso pochissime occasioni al Torino e gli abbiamo bloccato i contropiedi, eravamo stati ottimi in difesa fino al gol. Dispiace per i ragazzi, potevamo battere una grandissima squadra come il Torino”. “L’unica gara dove mi sono sentito inferiore è stata la prima contro la Juventus, dopo quella abbiamo fatto grandi prestazioni, anche contro il Napoli. Dobbiamo continuare su questa strada, giocare così da neopromossa non è semplice. I ragazzi stanno facendo molto bene, anche perché siamo un gruppo giovane: Perrone ha 21 anni, Paz 20 e Fadera 23. Devono crescere. L’infortunio di Sergi Roberto? Non ho ancora parlato con lo staff medico”, conclude.