Nel corso del suo intervento su TV12, il tecnico dell’Udinese Gabriele Cioffi ha parlato delle proposte che ha ricevuto in oltre un anno di inattività, prima di tornare sulla panchina dei friulani nelle scorse settimane: “Le offerte che ho avuto venivano da Egitto, Indonesia, Ungheria e l’ultima dall’Arabia Saudita, per la quale avrei firmato. Mancavano solo gli ultimi dettagli, ne ho parlato con mia moglie e ci siamo detti che la notte avrebbe portato consiglio. Poi mi ha chiamato l’Udinese. Il mio primo pensiero è stato “che culo”“.
Cioffi ha poi proseguito parlando del suo trascorso sulla panchina degli scaligeri: “Un allenatore si vede dopo un’esperienza difficile, e la mia a Verona non ha né colpe né colpevoli. A volte le relazioni si incastrano, altre no. Siamo dispiaciuti tutti, ma da lì esco diverso e questa esperienza mi dà più carica da trasmettere al gruppo. Ora all’Udinese mi sento al posto giusto nel momento giusto“.