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“Sono sei partite che subiamo episodi arbitrali sfavorevoli ma non dobbiamo crearci alibi. Non si può non fischiare un fallo come quello di Piatek prima del 2-1 perché non serve nemmeno il Var per accorgersi di quell’intervento. La barriera in occasione del primo gol? Me ne sono accorto dalla panchina che era eccessivamente distante”. Non nasconde l’amarezza Domenico Di Carlo al termine di Chievo-Milan 1-2, anticipo della ventisettesima giornata di Serie A. “Ci alleniamo duramente per tutta la settimana, ci mettiamo impegno e chiediamo rispetto – ha spiegato il tecnico clivense ai microfoni di Dazn – Sono orgoglioso dei ragazzi e dei tifosi perché abbiamo lottato fino alla fine ad armi pari contro un grande club. La squadra gioca bene, sta seguendo l’allenatore ma manca in tranquillità nel momento in cui bisogna concludere a rete”, ha concluso Di Carlo.
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