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“Noi ogni tanto facciamo delle scelte che sono il contrario di quello che vuole lo sviluppo di un’azione. Abbiamo avuto tanti palloni per far gol ma quando ci capita una situazione di 3 contro 2 al limite bisogna passarsela bene e riuscire a concludere efficacemente“. Queste le dichiarazioni di Luciano Spalletti nel post partita di Chievo-Inter, match valevole per la diciassettesima giornata della Serie A 2018-19. “Il gol di Pellissier? Il Chievo usa bene gli attaccanti nelle palle buttate dritto per dritto e noi ci siamo fatti sorprendere. Ci siamo fermati a vedere chi prendeva la spizzata – ha dichiarato il tecnico dell’Inter ai microfoni di Sky Sport – Abbiamo creato un buco e Pellissier è stato bravissimo a sfruttarlo, è un giocatore che la sa lunga. Dobbiamo lavorare su queste situazioni mentre loro sono riusciti a fare una ‘sintesi’ su come giocare“.
Un amaro pareggio che denota mancanza di carattere: “Non riusciamo ad essere così cattivi ed esecutivi per quello che dovrebbe essere l’atteggiamento giusto. Tutto ciò fa parte del carattere che si ha: abbiamo delle qualità e quando saliamo in vantaggio dobbiamo prendere la partita e portarla a casa. Bisogna saper valutare quello che dev’essere il tipo di pallone s come andargli ‘addosso‘”. Poi sull’entrata di Lautaro Martinez nel secondo tempo: “Ho inserito Lautaro per stare alti e per dare il segnale alla squadra di chiudere la partita. Abbiamo avuto almeno tre occasioni e non ci siamo riusciti. Certo che se alzi la linea offensiva devi anche tornare a colmare e a pulire il duello di testa o la respinta perché sennò diventa tutto più difficile”. Infine sul discorso mercato: “Ho una buona squadra e l’ho già detto. È quasi impossibile andare a migliorarla in questo mercato con quello che è l’avanzo delle altre squadre” ha concluso Spalletti