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Simone Inzaghi, Inter - Foto LiveMedia/Alessio Marini
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“Inter e Juventus sono le squadre più forti, ma ho l’impressione che i nerazzurri siano troppo grandi per Simone Inzaghi: sono a 18 punti dal Napoli, che ha la forza delle idee. I bianconeri, invece, hanno fatto un’ottima partita nel derby, ma scordatevi che faccia possesso palla o domini la partita. Allegri è rimasto a dieci anni fa, la sua Juventus è da un anno e mezzo che fa schifo“. Così Antonio Cassano, intervistato da La Repubblica, sulla stagione delle due grandi della Serie A. Poi, qualche battuta sulla sua carriera, anche in vista di Roma-Juventus: “Il 4-0 del 2004 è stata una delle partite più belle della mia vita, ma il problema è che quelle cose le facevo una volta ogni sei anni: poi con squadre meno forti mi rompevo le palle a giocare. Ogni tanto riguardo i miei gol e mi dico ‘cavolo, Madre Natura mi ha dato tutto’. Ma se avessi avuto più equilibrio, dopo il Real Madrid sarei andato in un grande club. Avevo richieste dal Liverpool e dalla Juventus: ho rifiutato i bianconeri quattro volte, mi avrebbero cacciato dopo tre giorni. Avevo l’accordo col Genoa, poi Garrone mi affascinò con l’idea della Sampdoria”.
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