Scoppia nuovamente il caso Suarez con gli avvisi di garanzia nei confronti dei protagonisti dell’esame farsa per far sì che il giocatore uruguaiano acquisisse la cittadinanza italiana presso l’Università per Stranieri di Perugia, i cui vertici sono stati azzerati, e potesse così essere prelevato dalla Juventus. Proprio il club bianconero viene coinvolto per mezzo dell’avviso di garanzia ricevuto dal massimo dirigente Fabio Paratici, che è accusato di aver commesso il reato ascritto all’articolo 371 bis del codice penale, che recita: “Chiunque, nel corso di un procedimento penale, richiesto dal pubblico ministero o dal procuratore della Corte penale internazionale di fornire informazioni ai fini delle indagini, rende dichiarazioni false ovvero tace, in tutto o in parte, ciò che sa intorno ai fatti sui quali viene sentito, è punito con la reclusione fino a quattro anni”.
Caso Suarez, cosa rischia Paratici e cosa prevede l’articolo 371 bis
La dirigenza della Juventus con il presidente Andrea Agnelli - Foto Sportface