[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
La Procura federale della Federcalcio, nella giornata di ieri, ha notificato i deferimenti al Tribunale Federale Nazionale ad undici squadre di club (FC Juventus, UC Sampdoria, SSC Napoli, FC Pro Vercelli 1892, Genoa CFC, Parma Calcio 1913, Pisa Sporting Club, Empoli FC, AC Chievo Verona, Novara Calcio, Delfino Pescara 1936) e sessantuno persone tra dirigenti e amministratori. Il processo dovrebbe cominciare intorno a metà aprile dinnanzi al Tribunale Federale Nazionale.
ACCUSA – L’accusa della Procura federale riguarda la violazione dell’articolo 31 comma 1 del Codice di giustizia sportiva per avere contabilizzato nelle Relazioni finanziarie plusvalenze e diritti alle prestazioni dei calciatori per valori eccedenti quelli consentiti dai principi contabili in misura tale da incidere significativamente, per alcune delle predette Società , sui requisiti federali per il rilascio della Licenza Nazionale, violando in tal modo anche l’art. 31 comma 2 del Codice di Giustizia Sportiva. Le stesse Società sono state deferite a titolo di responsabilità diretta, ai sensi dell’art. art. 6, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, per gli atti e comportamenti posti in essere da propri soggetti apicali dotati di potere di rappresentanza e per responsabilità oggettiva, ai sensi dell’art. art. 6, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva, per gli atti e comportamenti posti in essere da soggetti apicali non dotati di poteri di rappresentanza.
CLUB – Cosa rischiano quindi i club? I club di Serie A coinvolti, quindi Juventus, Napoli, Genoa, Samp ed Empoli, rischiano una multa con diffida, mentre i club di Serie B, come Parma e Pisa, molto di più: secondo l’accusa, senza quegli affari gonfiati non avrebbero potuto ottenere l’iscrizione al campionato. Nel loro caso, le sanzioni vanno dai punti di penalizzazione fino all’esclusione del campionato.
DIRIGENTI – Nel loro caso il rischio è quello di una squalifica che può andare da un mese anche a diversi anni. Chi sono i dirigenti coinvolti? L’elenco completo non è stato reso noto, ma tra i nomi sono sicuramente presenti Andrea Agnelli (presidente Juventus), Pavel Nedved (vicepresidente Juventus), Maurizio Arrivabene (amministratore delegato Juventus), Fabio Paratici (ex Chief Officer Juventus), Aurelio De Laurentiis (presidente Napoli), Enrico Preziosi (ex presidente Genoa), Massimo Ferrero (ex presidente Sampdoria), Fabrizio Corsi (presidente Empoli).
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]