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Il tecnico pugliese Antonio Conte è in apprensione per quanto recentemente accaduto, ovvero a causa di una lettera a lui destinata colma di minacce esplicite alla sua famiglia e al preparatore atletico dell’Inter Antonio Pintus. Il mittente dello scritto non è ancora stato identificato dai carabinieri e Conte ha sostenuto di non avere alcuna idea di chi possa aver pensato di fare un qualcosa del genere.
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La novità effettiva è che la lettera è stata marchiata con il timbro dell’ufficio postale di Firenze, come riportato dal giornale La Stampa, ed è scritta con un italiano aulico, proveniente dunque presumibilmente da un alto livello di istruzione dello scrittore. L’allenatore dell’Inter è stato allertato da frasi intimidatorie come “Sappiamo dove vivi, sappiamo chi è tua figlia”, e si pensa che a scriverlo possano essere stati un gruppo di tifosi rivali. Il caso è ancora aperto, si attendono risvolti, sperando che siano positivi.
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