Antonio Conte - Foto Antonio Fraioli
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Fabio Capello ha concesso un’intervista al ‘Corriere dello Sport’, offrendo giudizi personali sull’evoluzione del calcio italiano e sulla competitività europea dei club nostrani. L’ex allenatore ha inoltre proposto delle riflessioni sulla lotta per lo Scudetto in Serie A, mostrando di avere le idee chiare sulla possibile vincitrice del duello in vetta. “Italiane out dall’Europa? Siamo fuori per mancanza di qualità e semplicità. Resiste la Roma, per fortuna. Il Milan ha pagato un sorteggio sfortunato e le tante assenze, tante e tutte in una volta. Critico verso gli italiani? Osservo e valuto. Nei quarti di Champions ci sono quattro tecnici tedeschi, Klopp, Tuchel, Terzic e Flick“. Queste sono le parole d’esordio di Capello, rigoroso nelle sue esternazioni.
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Successivamente, il tecnico italiano ha sentenziato sulla sfida tra Inter, Milan e Juventus, per lo Scudetto dell’annata 2020/2021: “Scudetto? Conte l’ha vinto il giorno in cui il Milan ha perso a La Spezia. Rimonta della Juve? No, non ci credo. A Pirlo è mancato il percorso di formazione, si è dovuto arrangiare da solo nei primi tre mesi. La sua è stata un’immersione pesante, ma che ha affrontato consapevolmente. Invece Gotti, al contrario di Pirlo, si è fatto le ossa come secondo di Donadoni e Sarri. L’esperienza è un valore, aiuta a ridurre il numero degli errori, favorisce l’intuizione“.
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