Serie A

Calcio, Wanda Nara: “L’Italia ha provato a convocare Icardi ma lui ha aspettato l’Argentina”

Mauro Icardi
Mauro Icardi - Foto Antonio Fraioli
Wanda Nara, ex showgirl argentina oltre che moglie ed agente di Mauro Icardi, ha parlato ai microfoni di Telefe di come sia nata questa sua nuova carriera da procuratrice: “Non era in programma che diventassi la sua manager: in quel momento lui aveva il contratto in scadenza e mi ha chiesto di contattare la società per il rinnovo. Non ero sicura se fosse il caso di iniziare questa attività, ma poi è andata bene e ho preso questa decisione. I guadagni adesso sono molto aumentati ma soprattutto grazie al suo talento. Io come agente non prendo commissioni, resta tutto in famiglia. Siamo una azienda a conduzione familiare”. Importante però per entrambi dividere i due ambiti: “È chiaro il ruolo della Wanda moglie e quello della Wanda Manager, teniamo separate le due cose“.
Icardi oltre che attaccante è anche il capitano dell’Inter e il rapporto tra giocatore e società è solido come conferma Wanda Nara: “Abbiamo rinnovato tre volte con l’Inter da quando è arrivato. Quando altri club si sono fatti avanti per Icardi, l’Inter ha fatto di tutto per tenerlo con sé, migliorando le condizioni economiche. Il nostro rapporto con la dirigenza è ottimo, anche dal punto di vista personale: quando sono nati i nostri figli, ci hanno fatto molti regali”.
Oltre che il rapporto con la squadra c’è un legame tra la coppia e la città di Milano: “A noi come famiglia conviene restare a Milano, i bambini vogliono rimanere lì. Mauro è felicissimo ed è anche il capitano. Non è nostra intenzione lasciare Milano ma se poi un giorno Mauro dovesse decidere di cambiare città è ovvio che lo seguiremo”.
Icardi ha ottenuto la convocazione dell’Argentina anche se si è fatta attendere, in quel periodo però l’attaccante non ha ceduto alle lusinghe dell’Italia: La Nazionale italiana ha provato 2-3 volte a convocare Icardi ma lui ha sempre rifiutato. Aveva le idee chiare e voleva dire sì solo all’Argentina, era commosso quando è arrivata la convocazione di Sampaoli perché erano anni che sognava di far parte della nazionale argentina”.

Ultime parole dedicate alla vicenda tra la coppia e Maxi Lopez che ha riempito i giornali di gossip in giro per il mondo: Era un infedele, non è vero che lui e Mauro erano migliori amici ma soltanto in buoni rapporti. Si è trattato di un caso che ha fatto più rumore all’esterno che all’interno. Noi cerchiamo di vivere tutto in modo tranquillo per il bene dei bambini”.

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