La Salernitana, come era accaduto già per la trasferta di Udine, ha dato mandato anche per la sfida contro il Venezia, all’avvocato Eduardo Chiacchio, esperto di diritto sportivo che sta seguendo la situazione dal punto di vista legale. Il club campano domani, 6 gennaio, non si presenterà allo stadio Arechi a seguito delle disposizioni dell’ASL di Salerno. La società potrebbe poi presentare ricorso al giudice sportivo per chiedere il riconoscimento dello stato di “forza maggiore”.
La Salernitana, infatti, nella giornata di ieri, 4 gennaio, ha fatto sapere che “l’ASL di Salerno ha disposto, per motivi di pubblica sanità, che tutti i tesseratI, positivi o in isolamento, non potranno partecipare ad eventi sportivi ufficiali”. Da quanto si apprende soltanto quattro calciatori non sono stati interessati dal provvedimento dell’autorità sanitaria, in quanto negativizzatisi dopo il contagio o coperti dal vaccino. La situazione, tra l’altro, potrebbe ripresentarsi anche per la sfida di Verona, in programma domenica 9 gennaio alle 20:45. L’ASL di Salerno, infatti, come era accaduto già lo scorso 21 dicembre per il match di Udine, potrebbe impedire alla società campana di mettersi in viaggio.