[the_ad id=”445341″]
“Le voci sul possibile esonero? Ho un contratto fino al 30 giugno, so perfettamente quello che voglio: dare tutto quel che posso dare per la Roma. Non c’è nessun problema, sono felice della vittoria”. Lo ha detto l’allenatore della Roma, Josè Mourinho, dopo il successo per 4-1 sul campo del Cagliari. “Lavoro con i giocatori e con questo staff ogni giorno – ha detto poi il tecnico portoghese, ai microfoni di Dazn –. Lavoriamo in una ‘bolla’, ci alleniamo, poi mangiamo e in questo gruppo di lavoro abbiamo pensato a una sola cosa: vincere partita dopo partita. Non pensiamo ad altro, vivo molto isolato rispetto al rumore da fuori, non ho una vita sociale tremenda tra locali e ristoranti. Non sono un bambino, so quello che voglio per me. Sono felice della vittoria ma non degli undici punti. Non siamo lontanissimi dei posti che vogliamo raggiungere. Adesso peccato per la gente che va via in Nazionale, sicuramente perdiamo Paulo per molto tempo ma vediamo di recuperare chi è fuori. Abbiamo finito la partita con un centrocampo Celik, Bove, Pagano. E’ dura ma c’è spirito di squadra”.
Infine, sull’assetto col doppio mediano: “Cerchiamo più solidità. La partita di Genova è stata stranissima, anche per gli infortuni che abbiamo avuto. Abbiamo impiegato tanto tempo ad analizzare quella partita e abbiamo pensato che, visto che non siamo super veloci e intensi a centrocampo, era importante cercare solidità, transizioni ed equilibrio. Non abbiamo sofferto i contropiedi e il campo aperto, abbiamo trovato più compattezza”.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]