Il Cagliari ha presentato oggi il suo ultimo acquisto, il centrocampista offensivo Gaston Pereiro, prelevato dal PSV Eindhoven, con cui questa stagione non ha giocato molto a causa del suo mancato rinnovo con il club olandese. In conferenza stampa, insieme all’uruguaiano, hanno presenziato il DS Carli, Cossu, membro dell’area tecnica e Colombo, team manager.
Gaston Pereiro ha già avuto modo di entrare nel mondo del club sardo e provare le prime emozioni, sedendosi in panchina durante la partita di sabato scorso contro il Parma: “Ho visto la partita, mi sembra che si giochi molto bene e che ci fosse molta voglia di vincere. Sono qui per aiutare la squadra e fare il massimo per aiutarla a realizzare gli obiettivi. Mi piace giocare dietro le punte, come un 10, e portare palla”.
Riguardo alla trattativa, l’uruguaiano non ha avuto difficoltà nella scelta, grazie anche alle parole di Andrea Cossu, che sa bene quali sensazioni si provino nel vestire la maglia rossoblu: “Ho parlato col mio procuratore che mi ha parlato dell’interesse del Cagliari, come di altre squadre inglesi. Ma come ho già detto al presidente e ad Andrea Cossu, ho scelto il Cagliari. Cossu mi ha detto che Cagliari è una città molto bella e che sarei arrivato in una squadra forte, spero di adattarmi quanto prima in questa squadra”.
L’uruguaiano arriva dal PSV Eindhoven, una squadra che ogni anno lotta per vincere il campionato, ma è convinto di poter contribuire alla crescita del Cagliari: “Al Psv ho sempre lottato per le prime posizioni, sono abituato a competere per risultati importanti: il Cagliari si sta organizzando per essere una buona squadra, siamo sesti e sarebbe il massimo arrivare in una competizione europea. Dobbiamo dare il meglio di noi stessi. Spero di poter lasciare il segno anche io“.
Pereiro non è l’unico uruguaiano in squadra, ci sono anche Nandez e Oliva, che hanno avuto un ruolo non secondario nella decisione dell’ex PSV: “Sì, ho parlato con loro e mi hanno detto che si sta molto bene qui. Non vedo l’ora di allenarmi con loro, per mettermi a disposizione del tecnico”.
Il centrocampista è consapevole del fatto che la Serie A sia molto più complicata rispetto alla Eredivisie: “Ho già visto che ci sono molte differenze, qui c’è più tattica e attenzione. Parlerò con l’allenatore su come poter essere utile”.
Gaston Pereiro scalpita e non vede l’ora di scendere in campo, senza alcun timore per questa nuova avventura italiana: “No, non ho paura quando entro in campo, perché cerco di divertirmi. Le partite sono tutte difficili, forse grandi squadre come Juventus e Milan danno qualcosa di più. Arrivare in Europa? Il mio contributo sarà quello di aiutare la squadra, con dei gol e fare bene in attacco, speriamo di riuscire a conquistare l’Europa“.