Radja Nainggolan - Roma vs Milan - Foto Antonio Fraioli
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Radja Nainggolan torna a casa. Il centrocampista belga, dopo l’esperienza alla Roma e all’Inter, fa il suo ritorno in Sardegna per vestire la maglia del Cagliari. La conferenza stampa di presentazione si è svolta quest’oggi (lunedì 5 agosto, ndr), nella sala stampa della Sardegna Arena, e ha visto la partecipazione del presidente Cagliari Tommaso Giulini.
Le prime parole di Radja sono state di grande felicità: “Voglio ringraziare il presidente, che ha messo le cose in chiaro da subito: sono molto contento di stare qui, conosco l’ambiente e so che devo lottare. L’ho già fatto un’altra volta e so cosa si deve fare“.
Riguardo il nuovo approdo al Cagliari, Nainggolan non nasconde le problematicità riguardanti una permanenza a lunga scadenza: “Avevo qualche offerta, ma penso che non sia stato difficile scegliere: avevo già in testa da quando sono partito, 5 anni fa, di tornare qua. Non pensavo fosse così presto, ma a volte bisogna fare delle scelte nella vita: ho tanta voglia di fare bene qua, perché non provare a scrivere una storia importante? Le questioni extracalcistiche hanno comunque facilitato l’affare. Io sono in prestito, ora: se il presidente mi compra…(ride, ndr)”.
Il presidente Giulini ha commentato in maniera entusiastica il colpo di mercato: “Tre settimane fa sembrava un sogno, ma voglio ringraziare Radja per aver dato la disponibilità e anche per aver accettato di trasformare il suo ingaggio in variabili. È un bellissimo regalo che facciamo a tutti i tifosi, in quest’anno speciale“.
“Bisogna guardare partita per partita -prosegue Giulini –, ma Nainggolan è un giocatore che ti fa vincere le partite: se l’Inter è in Champions League lo deve soprattutto a lui. Ma contrariamente a 5 anni fa, ora può essere davvero un esempio: allora c’erano Conti e Cossu, ora sarà lui a fare da riferimento, insieme a Ionita e Castro, che potranno alzare il loro livello delle prestazioni. Sa bene che viene qui anche per questo“.
Sulla questione capitano, il patron taglia corto: “Il capitano è Ceppitelli e resta lui. Radja sarà il vice-capitano“.
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