“Oggi siamo stati più efficaci e più concreti, la presenza di Ibra ci dà un punto di riferimento importante, ci vorrà ancora un po’ di tempo per capirci meglio. È un campione e con molto orgoglio vuole dimostrare di essere ancora all’altezza“. Queste le dichiarazioni di Stefano Pioli su Zlatan Ibrahimovic nel post partita di Cagliari-Milan 0-2, match valevole per la diciannovesima giornata del campionato di Serie A. “A Ibra ho chiesto spesso come stava perché non giocava da tanto tempo, mi preoccupavo delle sue condizioni – ha spiegato Pioli ai microfoni di Sky – Ma lui si è mosso con grande intelligenza, ha capito il momento della squadra e sta intervenendo nel modo giusto e con le parole giuste“.
Poi sull’impatto immediato dello svedese: “Ero convinto che fosse pronto fin dalla prima telefonata. Bisogna cercare di sfruttare le sue caratteristiche mettendo calciatori come Castillejo o Leao che abbiano gamba e vadano sul fondo“. E sulla coppia Ibra-Leao Pioli commenta: “Le caratteristiche per giocare insieme ci sono, hanno fisicità e qualità. Non servono solamente quelle ma servono anche gli equilibri e il sacrificio oltre a tutto il lavoro della squadra. Può giocare anche con Piatek anche se Kris è più una prima punta“. Sulla possibile svolta dopo questa vittoria importante: “Oggi abbiamo messo in campo una prestazione diversa dalle ultime. La vittoria è sicuramente meritata contro un avversario difficile e su un campo difficile, una vittoria importante per cercare di uscire da un momento complicato“. Poi il discorso si sposta sul tema mercato: “Paquetà? Sta lavorando bene ed è in buona condizione, ho fatto delle scelte diverse per affrontare una squadra con queste caratteristiche. Poi è normale che qualcuno non si concentri con determinate voci”, ha chiosato Pioli.