Walter Mazzarri, allenatore del Cagliari, chiede alla squadra una reazione prima della gara contro la Sampdoria, prima giornata di ritorno della Serie A 2021/2022: “Bisogna vincere, quantomeno fare punti. Ottimismo e positività. senza la paura e l’apprensione che una classifica non certo dolce può portare. All’andata abbiamo vinto ma ogni partita ha una storia a sé. I momenti cambiano nel corso di una stagione, la Sampdoria è cresciuta e nel suo stadio è sempre difficile da affrontare. Hanno giocatori di esperienza e qualità in giro per il campo, siamo coscienti di andare a giocare una partita importante e complicata. Sono convinto che se i ragazzi interpreteranno lo spartito come contro la Juventus avremo possibilità di portare a casa punti preziosi”, spiega Mazzarri non più di tanto incuriosito della novità del calendario asimmetrico.
Poi prosegue: “Dobbiamo avere una mentalità forte per giocare al massimo ogni singola sfida, senza pensare troppo all’avversario di turno o a quello che ti aspetta tra una settimana o più avanti nel cammino. Quest’anno c’è la novità del calendario asimmetrico ma iniziamo a pensare che dobbiamo e possiamo raccogliere i punti ovunque e contro chiunque. Vorrei che questo 2022 fosse completamente diverso dagli ultimi mesi e settimane, cambiando in primis a livello di risultati. Parto dalla gara di Torino contro la Juventus: abbiamo sbagliato alcune cose, soprattutto all’inizio, non siamo stati fortunati, ma, come ho detto ai ragazzi, mi è piaciuto l’atteggiamento, lo spirito, la voglia di creare e provare a pungere. Quella è la strada”.
A tutte le difficoltà del momento dal punto di vista calcistico, si aggiungono anche quelle legate al Covid che però riguardano tutti. “Purtroppo tutti dobbiamo farci i conti. Non è semplice lavorare in questo contesto, la situazione condiziona la quotidianità e quindi le partite. Chi deve decidere lo farà, è inutile dire molto di più, pensiamo a presentarci al meglio in campo”.
Intanto la società ha iniziato ad operare sul mercato, portando in Sardegna un difensore giovane e promettente come Lovato: “Ha già una buona esperienza. Ci sta che all’Atalanta abbia giocato meno che a Verona. Un elemento di livello e prospettiva che ci aiuterà tanto, anche se contro la Juventus abbiamo visto di avere in rosa tanti elementi affidabili tra i quali potrò scegliere dall’inizio e a gara in corso. Con il presidente e la dirigenza c’è confronto continuo, ho fatto le mie valutazioni e trasmesso un po’ di idee, vedremo quello che si riuscirà a fare considerando anche le difficoltà del periodo condivise un po’ da tutte e quanto sia complicato di per sé il calciomercato invernale”.
Per quel che riguarda il resto della rosa, Mazzarri annuncia: “Ladinetti e Faragò verranno in panchina con noi. Tutti quelli che sono disponibili li vogliamo nel gruppo. Riccardo e Paolo stanno lavorando bene, piano piano stanno ritrovando la condizione. Sin dal primo giorno dopo le mini-vacanze ho visto facce giuste, sono contento di come ogni singolo è tornato in campo per preparare questa seconda parte di stagione”.
