Walter Zenga ha parlato alla vigilia di Cagliari-Lecce, trentaduesima giornata del campionato di Serie A 2019/2020. Il tecnico dei padroni di casa non vuole sentir parlare di eventuali leggerezze in vista di domani: “Quando hai il dovere assoluto di rispettare i tifosi, la maglia e se stessi – ha detto in conferenza stampa – non c’e’ bisogno di fare grandi discorsi motivazionali ai giocatori: basta il lavoro che ogni giorno facciamo in campo. Vero che il Lecce si gioca tanto, ma per noi ci sono sette partite e ventuno punti: abbiamo il dovere di fare il massimo. Se rispettiamo noi stessi e gli altri possiamo fare una buona partita. Il Lecce ha sempre dato del filo da torcere a tutti, anche all’Atalanta nel 7 a 2 visto che all’intervallo erano in parita’”.
“In realta’ la situazione non cambia tanto – ha spiegato Zenga – il problema di questi incontri ravvicinati e’ che per un problemino rischi di saltare due o tre partite. Liverani? Lo ebbi al Palermo ma ero infortunato e l’ho visto giocare solo per otto minuti. Gia’ da allora aveva la testa da tecnico. Mi piace perche’ dopo un inizio con qualche difficolta’ si e’ ripreso bene. E’ uno tenace”.