Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa del difficile impegno che attende la sua Inter venerdì 1 marzo in casa di un Cagliari ancora in lotta per la salvezza. Il tecnico toscano ha anticipato i temi della vigilia, rispondendo anche alle consuete domande su Icardi e sugli errori arbitrali: “Su Icardi davvero, non parlerò più. Hanno parlato Zhang, ha parlato Marotta, è già stato detto abbastanza. Per quanto riguarda Firenze, peccato: avevamo fatto bene e dovevamo portare a casa la vittoria, c’è del dispiacere. Secondo me quello che hanno creato con il Var è un meccanismo perfetto dal punto di vista della macchina, però le macchine vanno guidate, ci vuole intesa, rodaggio e ci sono comunque episodi dubbi fino all’ultimo. Non posso dare consigli su come va migliorato il Var, secondo me l’hanno costruito in maniera giusta come avevo già detto. Bisogna solo affilare l’intesa ed essere abituati all’uso, anche più volte dentro una partita. Se ci sono cinque-sei episodi giusto intervenire cinque-sei volte. Ma va bene, il Var è una cosa importante. Continuiamo a usarlo, è il futuro“.
Poi uno sguardo ai singoli, a cominciare dagli ottimi Lautaro e Perisic di questo periodo, fino ad arrivare a un Nainggolan che il tecnico di Certaldo considera ancora in evoluzione: “Lautaro sta facendo bene, è un calciatore che ha preso delle responsabilità e mette la sua qualità al servizio della squadra. Ha gestito molto bene questa responsabilità, c’era il rischio che perdesse qualcosa essendo solo lui il terminale d’attacco. Sta crescendo davvero in maniera imponente. Perisic in un mese è rinato? Anche quando non sembrava far bene o quando non fa una bellissima prestazione a vederlo, valutando nei dettagli vedi che magari ha sbagliato qualcosa di troppo, ma ha fatto ugualmente dei rientri importanti, delle giocate di valore. Per me è un calciatore forte e affidabile, io non ho dubbi. E’ da Inter. Che sia di auspicio per gli altri per rinascere dopo un periodo non buonissimo è una bella cosa. Nainggolan per come lo conosco può fare ancora di più, ha tante qualità da far vedere ancora e sono contento stia facendo meglio ora“.