Tutto ruota attorno a Radja Nainggolan. Tornato in Sardegna con la fascia da capitano dopo il lungo infortunio di Ceppitelli, il centrocampista belga potrebbe far rientro all’Inter al termine di questa stagione. Difficile al momento ipotizzare una sua permanenza nuovamente in prestito oneroso: “Nainggolan ancora a Cagliari? Non se ne può parlare ora, c’è l’Inter che è proprietaria del cartellino e con la quale ha ancora due anni di contratto – ha spiegato il ds Marcello Carli a ‘Il calciomercato che verrà’, in onda su Sky Sport 24 -. Avremo un mercato nuovo e andrà affrontato con la massima positività. Avrà forza chi non sarà obbligato a vendere. Il giocatore importante, se si muove una squadra top, comunque si sposta. Il problema sarà per chi ha un valore di cartellino tra i 7 e i 10 milioni. L’importante è non perdere l’emozione del calcio e l’affetto della gente“.
E sulla possibile ripresa del campionato: “Ho una visione a breve termine del calcio in questo momento – ha detto Carli -, però credo che si debba giocare con gioia e dando il massimo. Queste gare saranno delle incognite pazzesche. Bisognerà partire da zero, come mai accaduto nella storia. Dai ragazzi abbiamo avuto una partecipazione straordinaria, hanno anche consentito la cassa integrazione ai nostri dipendenti“. Infine su Walter Zenga, ancora in attesa della sua prima presenza sulla panchina rossoblù dopo l’esonero di Rolando Maran: “Abbiamo preso una decisione difficilissima. Purtroppo Walter non ha potuto ancora vivere una prima partita ufficiale. Lui ha grande entusiasmo, se farà bene in queste 13 partite come tutti sperano allora sara’ il nostro allenatore anche nel futuro“.
