Diego Godin non è più un giocatore del Cagliari. Il difensore uruguagio, che ha rescisso il contratto con la squadra sarda per legarsi all’Atletico Mineiro, ha voluto salutare i tifosi con un lungo messaggio: “Grazie a tutte le persone che hanno fatto sentire me e mia moglie Sofi come a casa negli ultimi mesi. Questa terra è speciale per la nostra famiglia. Ci tengo a ringraziare i compagni e i tifosi. In poco tempo ho capito che per un sardo è più importante rispettare l’isola e dare il massimo per la maglia che il risultato“.
Godin, però, si è anche tolto qualche sassolino dalla scarpa: “Sono il primo a fare autocritica e sono consapevole che non avete potuto apprezzare tutto ciò che potevo dare sportivamente. Tuttavia provo una profonda tristezza per come sono andati i rapporti con alcune persone negli ultimi mesi. Alcuni dirigenti del club hanno messo in discussione la mia professionalità, il mio impegno e il mio rispetto per questa maglia. Sono cose false che fanno male, in particolare perché poche settimane fa avevo detto di essere pronto ad uno sforzo economico per aiutare il club. Avrete un tifoso in più da lontano, forza Casteddu“.