Le parole di Stefano Capozucca, Direttore Sportivo del Cagliari, nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore Alessandro Agostini.
“A oggi saremmo retrocessi per questo bisognava fare delle analisi e prendere delle decisioni, cosa che è avvenuta lunedì sera insieme al presidente. Abbiamo immediatamente pensato ad Alessandro Agostini perché lo riteniamo figura ideale per il Cagliari in questo momento, la scelta migliore e non di ripiego. Adesso dobbiamo pensare solo alla Salernitana, guardare avanti e non indietro, tutto ciò che è stato fino a pochi giorni fa lo mettiamo in un angolo perché prima di tutto c’è una partita molto importante da giocare e vincere. Sono convinto che il gruppo sia pronto e con le capacità per farlo. Non è da retrocessione, ma la carta non conta, bisogna scendere in campo e prendersi la salvezza nella quale ho ferma convinzione”.
Infine sull’importanza delle bandiere in certi momenti. “Andrea Cossu è da tempo al fianco della prima squadra insieme a me, per lui non è una novità. Daniele Conti ha un rapporto speciale con Agostini e con tutto il Club, di cui è simbolo. Ha speso sempre belle parole per me anche in momenti complicati, era giusto coinvolgerli in questo segmento di stagione, aggiungo Pierluigi Carta con cui c’è da sempre grande condivisione e unità di intenti in ogni progetto della Società”.