“Gli episodi hanno fatto la differenza, abbiamo avuto l’occasione con Joao Pedro che poteva cambiare la partita. Non siamo stati in campo come all’inizio della gara ma quando cambi tanti giocatori ci vuole un po’ di tempo per vedere il miglior Cagliari“. Queste le parole di Radja Nainggolan nel post partita di Cagliari-Brescia, prima giornata del campionato di Serie A 2019-20. Arriva una sconfitta all’esordio per i rossoblù di Rolando Maran, sorpresi dalla formazione neopromossa grazie al rigore di Alfredo Donnarumma: “Il tempo dirà se questa squadra si è rinforzata o meno. Io cerco solamente di fare quello che mi chiede il mister, sono pronto a tutto – ha dichiarato il centrocampista rossoblù ai microfoni di Sky – Mi diverto davanti alla difesa ma la mia collocazione non è un problema“.
Poi il capitolo Inter con la decisione del club nerazzurro di cedere Nainggolan in prestito in quanto il belga non fosse coinvolto nel progetto tecnico di Antonio Conte: “Ho iniziato l’anno motivato, sono partito con la squadra ma nelle amichevoli mi hanno messo da parte. E’ una scelta che ho dovuto condividere, sono stato convocato a Milano prima della partenza del ritiro e mi hanno spiegato la loro idea. Loro sono stati chiari, me ne sono andato e ho dovuto accettare. Ho cercato di fare il professionista, quello che mi hanno chiesto ho fatto. Continuare a stare lì da parte non mi piaceva, mi hanno aiutato a trovare una sistemazione“. Infine su Mauro Icardi, suo ex compagno e anch’esso fuori dalle scelte di Conte: “Ognuno fa la sua carriera, io sono partito in Cina sapendo di non giocare le amichevoli sperando di far cambiare qualcosa. Devi prendere delle decisioni e la differenza mia è stata quella. Ha fatto più di cento gol in Serie A, ha dimostrato di essere un giocatore importante e poi se fa un’altra scelta gli auguro il meglio“.